Partendo dal presupposto che c'è sempre una spiegazione razionale per ogni mistero e i misteri restano tali proprio fintantoché essa non viene trovata, alla fine, non so fra quanto tempo, anche nel caso di quelle anomalie salterà fuori la spiegazione. Prendete il triangolo delle Bermude, per esempio. Per decenni ci si è chiesti dove sparivano navi e aerei, finché si è capito che gli idrati di metano, che in quella particolare area abbondano sotto il fondale marino, nel momento in cui emergono in superficie in masse compatte, provocano un repentino cambiamento nella tensione superficiale dell'acqua marina, rendendola incapace di sostenere il peso delle navi e facendole sprofondare in pochi secondi. Idem con gli aerei che volano a bassa quota: anch'essi vengono captati dai gas che fuoriescono dal mare e perdono stabilità e portanza, precipitando in acqua senza dare il tempo al pilota di rendersi conto di cosa stia succedendo.
Nel caso specifico, più che di mostro marino si dovrebbe puntare a indagare sui sommovimenti del fondale dovuti a gas o ad altre manifestazioni geologiche o telluriche. Allora si spiegherebbero le grandi dimensioni della....massa in movimento.

Resto ancora dubbioso sulle dimensioni. Se è un organismo marino, di qualche genere, dovrà spostarsi alla ricerca di cibo e gli spostamenti verrebbero captati dai sonar di molte navi. Lo si saprebbe, credo. O ce lo tengono nascosto come con i dischi volanti?

Il robot-sottomarino "Nereus" ha raggiunto il punto più profondo di tutti i mari della Terra, ossia la Fossa delle Marianne a ben 10.902 metri sotto il livello del mare, tra il Giappone e le Filippine.