La lama di uno dei due pugnali di raffinata fattura trovati con la mummia di Tutankhamon è stata realizzata con ferro d'origine extraterrestre, ricavato da uno degli innumerevoli meteoriti caduti nel deserto. Il pugnale del faraone 'bambino' Tutankhamon è di origine meteoritica, cioè realizzato dalla lavorazione di un meteorite ferroso. A scoprirlo è stato un team di ricercatori internazionali del Politecnico di Milano, Università di Pisa, Museo Egizio del Cairo, C.N.R., Università di Fayoum, Politecnico di Torino, ditta XGLab. Lo studio ha documentato l'origine meteoritica del ferro della lama appartenuta all'antico faraone egizio (XIV secolo B.C.) e risolve una questione lungamente dibattuta tra gli studiosi. Infatti fin dalla scoperta della tomba, nel 1922 dagli inglesi Howard Carter e Lord Carnarvon, per uno dei due pugnali posati sul corpo di Tutankhamon (Tut per i suoi fan) era cominciato un dibattito sulla natura dei materiali. Ma in particolare la natura dei metalli aveva sempre creato contrasti tra gli esperti. Oggi la certezza che la lama del pugnale esposto al Museo Egizio del Cairo sia meteoritica viene dallo studio fatto utilizzando la tecnica della fluorescenza a raggi X, che conferma la composizione di quel ferro in percentuali diverse di nichel e cobalto. Si sottolinea inoltre l'elevata qualità della manifattura della lama, a conferma dell'alto livello raggiunto già all'epoca di Tutankhamon nella lavorazione del ferro. Come riportato nell'articolo pubblicato sulla rivista Meteoritics and Planetary Science, l'analisi chimica non invasiva ha rivelato che "la lama contiene nichel (10 %) e cobalto (0.6%) in concentrazioni tipicamente osservate nelle meteoriti metalliche". Lo studio conferma come "gli antichi egizi attribuissero un grande valore al ferro di origine meteoritica, usandolo per la produzione di oggetti preziosi".
Interessante. Mi ha subito riportato in testa una notizia che mi capitò di leggere qualche anno fa: "Ad un primo sguardo, quella perlina di ferro vecchia di 5.000 anni poteva apparire piuttosto comune: nulla lasciava immaginare quale spettacolare passato celasse al suo interno. L'oggetto era parte di un semplice ornamento che abbelliva un individuo vissuto nell'Antico Egitto, ma la sua manifattura è davvero particolare: la perlina, infatti, venne ricavata, oltre 3.000 anni prima della nascita di Cristo, da un meteorite piovuto sul nostro pianeta. A svelare la natura "extraterrestre" del piccolo monile sono state analisi condotte da un gruppo di ricercatori guidato da Diane Johnson, della Open University di Milton Keynes, in Gran Bretagna, e da Joyce Tyldesley, egittologa della University of Manchester; i risultati del lavoro sono stati pubblicati dalla rivista "Meteoritics & Planetary Science" ed offrono un interessante spunto per indagare su come gli Egizi ricorrevano al ferro assai prima di familiarizzare con quelle tecniche di fusione che avrebbero lasciato testimonianze archeologiche decisamente meno antiche" (link: scienze.fanpage.it), http://scienze.fanpage.it/il-ferro-dell-an...e-dallo-spazio/, http://ilnavigatorecurioso.myblog.it/2013/...enti-dalla-spa/, www.corriere.it/scienze/13_agosto_2...ba0dfe8a6.shtml, www.sabc.uniss.it/articoli/Ferro-alieno-egitto.pdf, www.nationalgeographic.it/popoli-cu...eorite-1787145/, www.focus.it/natura/antico-gioiello...da-un-meteorite.