Germania,flauto preistorico

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  1. maia
     
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    (AGI) – Parigi, 24 giu. – La Germania si sta rivelando una miniera di reperti preistorici. Un flauto risalente a 35.000 anni fa e’ stato ritrovato vicino Ulm nella valle di Ach, nel Sud del Paese nello stesso sito dove e’ stata rinvenuta la cosiddetta ‘Venere di Hohle Fels’ una statuina di avorio raffigurante una donna appena abbozzata. La scoperta’ e’ frutto del lavoro di un’equipe di archeologi guidati da Nicholas Conard. Secondo quanto riferisce Nature il flauto, realizzato con un osso di avvoltoio ha cinque buchi, e’ lungo 22 centimetri e si puo’ suonare come uno strumento attuale.

    http://paleonews.wordpress.com/category/a-...eoantropologia/
     
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  2. Freeanimals
     
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    Che agli animali cosiddetti superiori piacesse la musica, come si può vedere qui:


    http://tv.repubblica.it/home_page.php?play...4385&ref=search


    .....si sapeva. Vedi, ad esempio, i delfini. Quindi non c'è da stupirsi se i nostri progenitori si dedicassero a fare musica, oltre, naturalmente, poiché la laringe glielo permetteva, a cantare. E, in seguito o contemporaneamente, anche a danzare.
    Che il flauto sia stato ricavato da un osso di avvoltoio, è la testimonianza di un'estinzione locale, dato che in Europa gli unici avvoltoi rimasti si trovano in Spagna, in Sardegna e in Austria (grifoni), oltre che in Friuli (a Cornino).
    Se vogliamo contare anche i capovaccai, allora si trovano avvoltoi anche nel meridione d'Italia. Altre presenze di avvoltoi in Europa non mi risultano.
    Tuttavia, credo che un femore umano si sarebbe prestato ugualmente bene alla bisogna. E magari l'avranno anche fatto, visto che i nostri antenati erano cannibali.
     
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1 replies since 17/10/2010, 08:07   124 views
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