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Antonello Venditti esterna, lo aveva già fatto nella sua autobiografia «L'importante è che tu sia infelice». "Da piccolo, saranno state circa le 11 ed all'età di cinque o sei anni nei giardini di Villa Paganini a Roma, vidi un grande disco che stazionava a distanza ravvicinata sopra le nostre teste. Dalla parte inferiore caddero numerosi filamenti. Chiesi varie volte alla mamma, persona razionale e positiva, se quanto avevamo visto fosse vero: mi ha sempre detto di sì." Leggi tutto
Edited by The Old Man - 19/8/2010, 17:50. -
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Questa proprio non la sapevo. Beh, mi sembra una testimonianza attendibile. 
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marifinland.
User deleted
Dice che la sua musica parla anche di questo...
che sia un alieno??? Probabile!
A parte gli scherzi mi sembra normale che una persona "nota" possa avere queste esperienze...tutti possono o cio' non avrebbe credibilità....
A.Venditti: da piccolo io e mia madre vedemmo un disco volante al parco |
