S.Hawking: «Gli alieni? Esistono, ma sarebbe molto meglio evitarli»

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Are You Ready?

    Group
    Amministratore
    Posts
    8,891
    Location
    Ospizio

    Status
    Offline
    L'astrofisico britannico: «Il contatto con la vita extraterrestre potrebbe essere disastroso»

    LINK


    :*happy:
     
    .
  2. FoxMulder91
     
    .

    User deleted


    Mi piacciono gli scienziati mentalmente aperti che non scartano alcuna ipotesi...

    Dal punto di vista scientifico le sue idee mi sembrano sacrosante. Che la vita esista da qualche parte nell'universo è estremamente probabile...sul comportamento di esseri alieni è però possibile fare solo congetture e devo dire che le sue sono decisamente probabili. Come già detto altrove è inutile illuderci con le favole dei fratelli dello spazio, così come non bisogna allo stesso tempo pensare a degli esseri che desiderano sterminarci (l'avrebbero già fatto)...noi non siamo buoni e non siamo tantomeno cattivi. La vita non si è sviuluppata per assoluti su questo pianeta, le sfumature sono molto più grandi, trovo improbabile che sia successo qualcosa di diverso altrove nell'universo.

    Quanto dice a proposito di eventuali virus è altrettanto interessante e da non scartare. :*sisi:
     
    .
  3. cocogordonmoore
     
    .

    User deleted


    Paul Hellyer, l'ex ministro canadese risponde a Hawking

    Montreal, Canada – Dopo Steven Greer del Disclosure Project, anche Paul Hellyer, ex Ministro della Difesa e dei Trasporti canadesi (dal 1963 al 1967), noto per le sue dichiarazioni di apertura sulla necessità di un’ampia divulgazione della realtà extraterrestre, è intervenuto per dire la sua in merito alle discusse dichiarazioni rilasciate negli ultimi giorni dallo scienziato britannico Stephen Hawking, circa la possibile pericolosità di un contatto con gli alieni.
    http://koroljov.splinder.com/post/22668834...ponde-a-hawking
     
    .
  4. maia
     
    .

    User deleted


    La posizione dello scienziato in un documentario
    Hawking: «Gli alieni? Esistono,
    ma sarebbe molto meglio evitarli»
    L'astrofisico britannico: «Il contatto con la vita extraterrestre potrebbe essere disastroso»

    image
    Stephen Hawking

    MILANO - Gli alieni? Certo che esistono, è quasi sicuro. Parola di Stephen Hawking, l'astrofisico britannico famoso per le sue tesi spesso anticonformiste. Lo scienziato però avverte: l'umanità non deve in nessun caso entrare in contatto con loro - ciò potrebbe essere devastante. La star della fisica presenta in un nuovo documentario tv i suoi pensieri sull'universo e le forme di vita extraterrestri.

    RAZIONALE - In un universo con cento miliardi di galassie, ciascuna contenente centinaia di milioni di stelle, è improbabile che la Terra sia l'unico luogo dove si sia evoluta la vita. È ciò che sostiene Stephen Hawking, 68 anni, matematico e fisico con un quoziente intellettivo di 160, fino all'anno scorso titolare a Cambridge della cattedra lucasiana di Matematica e Fisica, carica ricoperta anche da Isaac Newton. Hawking, che soffre di atrofia muscolare progressiva - costretto a vivere su una sedia a rotelle e a comunicare con un sintetizzatore vocale - è uno dei cosmologi più noti. Ebbene, da ricercatore qual è ha spiegato che «per il mio cervello matematico i numeri da soli fanno pensare che è perfettamente razionale l'esistenza di alieni», riporta il Sunday Times. Le teorie del ricercatore verranno presentate in una serie di documentari che dai prossimi giorni andranno in onda sull'emittente britannica Discovery Channel.

    RISORSE DELLA TERRA - La vita extraterrestre, spiega lo studioso, è concepibile nei modi come la conosciamo - dal microbo al bipede intelligente. Le forme più probabili di vita potrebbero essere microrganismi e animali semplici; in fin dei conti, queste specie avrebbero dominato anche la Terra per milioni di anni. Ciò nonostante, Hawking mette in guardia l'umanità dal possibile incontro con forme di vita intelligente: «Il contatto con la vita aliena potrebbe essere disastroso per la razza umana». Il motivo? Gli alieni potrebbero tentare di sfruttare la nostra Terra per le sue risorse, per poi proseguire. Lo scienziato paragona tale situazione con la quella della scoperta dell'America nel 1492: «Quando Colombo sbarcò in America, le cose non sono più andate così bene per gli indigeni». Hawking ha in mente degli alieni-nomadi che, dopo aver esaurito tutte le risorse del proprio pianeta, vanno a caccia attraverso le galassie di altri pianeti da sfruttare. Oltretutto, immagina l'esperto: «Questi esseri potrebbero sottomettere e colonizzare i pianeti a bordo di navi giganti». E sottolinea: «Basta guardare a noi stessi per vedere come potrebbe svilupparsi la vita intelligente in qualcosa che non vorremmo incontrare».

    PRUDENZA - Già in precedenza l'astrofisico aveva messo in guardia dagli incontri ravvicinati con gli altri inquilini dello spazio. «Se mai vi dovesse capitare di incontrare un alieno, state attenti: potreste essere contagiati da un virus contro il quale non possedete alcun anticorpo», aveva sostenuto Hawking in occasione delle celebrazioni per il cinquantesimo della Nasa.

    Elmar Burchia
     
    .
  5. Killua Unk
     
    .

    User deleted


    aspettate ma....sbaglio o la parte che sta sotto "risorse della terra" assom,iglia un po tanto ad indipendence day??

     
    .
  6. Freeanimals
     
    .

    User deleted


    In effetti, le affermazioni di Hawking seguono alla perfezione la logica umana, avendo per modello le conseguenze che gli amerindi hanno dovuto subire entrando in contatto con gli europei, a partire dal 1492.
    Ma chi ci garantisce che gli eventuali alieni, che dovessero presentarsi al nostro cospetto, si comporterebbero proprio così, seguendo una logica prettamente umana?
    D’altra parte, essendo noi umani, non possiamo non ragionare se non in termini umani.
    Anche ciò che l’uomo ha fatto alle altre specie è un paradigma di come gli eventuali visitatori alieni potrebbero comportarsi con noi, ma questo era stato prefigurato già nel 1982 da Milan Kundera, che non era astrofisico, ma godeva dell’immaginazione propria a poeti e romanzieri. A volte, costoro sono più bravi profeti degli scienziati. Vedasi l’ultimo capitolo di questo suo romanzo:

    http://it.wikipedia.org/wiki/L'insoste...essere_(romanzo)
     
    .
  7. Freeanimals
     
    .

    User deleted


    "Che mi risulti, gli Apollo 11 e 12 sono effettivamente allunati, anche se "assistiti" da velivoli spaziali (non ho ancora compreso se agarthiani o della Federazione Galattica).
    Manovrare sulla Luna è molto più semplice di quanto si pensa.
    L'Apollo 13 è stato invece bloccato per impedire che sperimentasse una mini carica nucleare in grado di far esplodere la Luna per risonanza ciclica (è vuota internamente)".



    Questo brano, da me riportato, è stato scritto ieri da un utente di www.luogocomune.net e ho voluto citarlo perché contrasta con la visione di Hawking secondo cui sarebbe meglio non aver niente a che fare con gli alieni.
    Del resto, non è una novità che fra di essi vi siano anche razze amichevoli che cercano di aiutarci in tutti i modi, benché occultamente. Se n’è parlato a proposito dell’esplosione di Tunguska, che secondo una teoria si sarebbe verificata grazie al fatto che alieni nostri amici hanno neutralizzato un ordigno atomico che stava per colpire la Terra, con conseguenze disastrose, e che ci era stato gentilmente sparato da un’astronave aliena ostile. E’ una teoria e va presa per quello che è.
    Inoltre, ricordo di aver visto un filmato in cui una sfera luminosa sparava un raggio di luce contro un razzo sovietico armato di testate nucleari, nel momento del decollo e, a meno che non si sia trattato di un montaggio (sembrava quasi un videogioco), sembrerebbe che quella sfera luminosa stesse boicottando il lancio del missile. C’erano forse alieni pacifisti a bordo?
    Insomma, malvagi o amichevoli, cosa aspettano a farsi avanti? Ci mettono un po’ troppo, qualche migliaio di anni terrestri, se sono autentiche le segnalazioni pervenuteci dall’antichità. E’ forse proprio questo il punto? Per noi sono passati migliaia di anni, ma per loro solo pochi giorni. E stanno ancora decidendo il da farsi.
     
    .
  8. LoganGR
     
    .

    User deleted


    non c'è una risposta vera attendibile perchè in gioco ci sono variabili sconosciute, affermare con certezza come ha fatto S.H. è abbastanza ottuso secondo me.. sono rimasto decisamente sorpreso da queste affermazioni. Anche io sono portato a pensare negativamente vero eventuali alieni, ma non riesco ad affermarlo con certezza.
    Anche se avverrà un incontro non sapremo mai le loro vere intenzioni se non a distanza di tempo, ammesso che il trascorrere del loro tempo coincida con il nostro. Lo scenario raccontato dalla serie TV visitors è decisamente piu verosimile, una cività aliena in cerca di risorse si dimostra amichevole verso gli umani per attingere favori in cambio di favori.. scambio di tecnologia, filosofia etc per attaccare quando meno ce lo aspettiamo. Come è verosimile che una cività aliena si palesi dall'oggi al domani alla nostra società dichiarandosi pacifica e mantenendo tale status per sempre. E' altresì verosimile uno scenario come Battaglia per la terra (quello con john travolta, vedi scientology etc..). Una razza aliena conquista il nostro pianeta e ci toglie tutta la tecnologia, retrocediamo nel corso dei secoli a società tribale, e veniamo usati come schiavi.
    inoltre c'è da considerare numerosi fattori, potrebbe essere che per loro la nostra atmosfera è velenosa, potrebbe essere che il nostro raffreddore sia per loro mortale, o la stessa acqua. potrei andare avanti ore ..
     
    .
  9. Killua Unk
     
    .

    User deleted


    Logan vorrei farti notare che con il tuo intervento, prima sei andato contro s.h. che ha palesemente ragionato umanamente xò poi, citando visitors etc etc, sei caduto nella sua stessa spirale.
    Perdonatemi se l'aria con cui scrivo può sembrare saccente, ma per quel che mi riguarda il modo più saggio di affrontare la cosa è: speriamo per il meglio, ma prepariamoci sempre al peggio, quando succederà sapremo.
    Queste cose, sfortunatamente non sono nemmeno degne di essere soppesate per un discorso concreto. Mi spiace essere duro ma.....restano ancora e soltanto fantascienza....quindi, vaghiamo pure con la fantasia, è divertente e rilassante, ma non pensiamoci troppo. Ci sono problemi molto più concreti di cui occuparsi qui sulla nostra terra.
    Scusate il modo poco ortodosso
     
    .
  10. LoganGR
     
    .

    User deleted


    beh ma era voluto, infatti ho vagliato 3 opzioni discordanti tra loro, premettendo
    "non c'è una risposta vera attendibile perchè in gioco ci sono variabili sconosciute"
    cioè può succedere qualsiasi cosa. secondo te è un caso che ho citato film di scifi? ci vuole poco a raccontare una storia credibile, per quanto inverosimile possa sembrare. ho concluso poi con potrei andare avanti ore proprio perchè non esiste una risposta, e anche se si palesassero non potremmo mai sapere le loro vere intenzioni. potremmo percepirli come "cattivi" ma in una loro ottica potrebbero essere nel giusto..
     
    .
  11. Freeanimals
     
    .

    User deleted


    Se fossi il comandante di una nave aliena in procinto di atterrare sulla Terra, non saprei bene dove farlo né a chi rivolgermi per un eventuale contatto. Nel film “Ultimatum alla terra”, Keanu Reeves chiede di parlare alle Nazioni Unite, ma non viene accontentato.
    Il fatto che abbiano una tecnologia molto superiore alla nostra, non significa automaticamente che siano onniscenti, ovvero che conoscano tutto di noi e che sappiano senza ombra di dubbio con chi devono parlare. Quindi, è plausibile che finora siano sbarcati un po’ alla carlona, come capitava capitava. In questo modo, avendo i militari sotto controllo il territorio terrestre, marino e aereo, per motivi di difesa, è ovvio che sono stati loro i primi a venirne in contatto, o perché abbattuti (quasi impossibile) o perché caduti accidentalmente come a Roswell.
    E dunque, come nell’antichità sono andati a fuoco migliaia di libri, bruciati volontariamente (si pensi alla biblioteca di Alessandria) o anche casualmente e per questo noi abbiamo perso molte conoscenze e abbiamo dovuto reinventare cose che erano già state inventate secoli fa, così i militari, a partire dagli anni Cinquanta, hanno insabbiato ogni notizia di avvistamenti e di contatti con gli extraterrestri, per non creare il panico, tenendo volutamente l’umanità nell’ignoranza.
    Bene fa Massimo Mazzucco a limitarsi all’opera di debunking fatta dai militari, senza addentrarsi oltre.
    Qui il suo ultimo articolo:

    http://www.luogocomune.net/site/modules/ne...hp?storyid=3543

    Stasera se ne parlerà su Italia Uno, nella trasmissione “Mistero”.


     
    .
  12. S4I
     
    .

    User deleted


    a me pensarla così in negativo non piace... magari sono un sognatore e spero in un incontro "civile"...e da tanto tempo che ci sono stati avvistamenti e e altro... se ci volevano sterminare perchè non lo hanno fatto ?? perchè non hanno mai fatto nulla ??
    quello che penso io e che razze aliene o magari una sola razza sia già da paecchio tempo in contatto con il genere umano... come dicono alcuni sono già tra noi :*occhiolino: .... quello che non capisco e .. se ci fossero stati contatti perchè tengono tutto in segreto ?? perchè non vogliono che la gente sappia?
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Millenium Member

    Group
    Member
    Posts
    4,993
    Location
    Roma

    Status
    Offline
    Nell'articolo di Hawking alla maturità di quest'anno lui dice di nn credere ad una vita fuori dal nostro pianeta, tantomeno una vita intelligente.. bah.. :*cosa?:

    Edited by Alienboy - 25/6/2010, 08:18
     
    .
  14. cocogordonmoore
     
    .

    User deleted


    http://iltempo.ilsole24ore.com/interni_est...rita_2010.shtml

    in questo link c'è un articolo sulle tracce di quest'anno della maturità...
    SCIENZA E TECNOLOGIA - L'ambito tecnico scientifico come argomento ha proposto l'interrogativo: «Siamo soli?», sintetizzato dagli studenti in «Ufo», ha offerto ai candidati documenti che spaziano dalla filosofia alla scienza con scritti di Kant, Steven Dick, Pippo Battaglia e Walter Ferrari, Stephen Hawking e Paul Davies.
    c'è anche il link per leggere le tracce dove si può leggere un'affermazione di Hawking tratta dal libro L'universo in un guscio di noce....

    qualcuno di voi ha letto questo libro????




     
    .
13 replies since 25/4/2010, 14:23   273 views
  Share  
.