Scoperta Eldorado?

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  1. FoxMulder91
     
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    Il ritrovamento ha tutte le carte in regola per finire sui libri di storia ed essere considerato come una delle più grandi scoperte archeologiche della storia. Grazie a immagini satellitari ben definite e al recente disboscamento di vaste aree della foresta amazzonica (Brasile occidentale, zona di confine con la Bolivia), sembra sia venuta alla luce una civiltà che si estendeva per oltre 250 km quadrati. Segno forse che il mito ideato dai conquistadores spagnoli avesse delle fondamenta reali?

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  2. NSAx9000
     
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    La scoperta è interessante, per quanto condita di un certo sensazionalismo e non certo inedita.
    E' la dimostrazione, insieme ai reperti della civiltà di Terra Preta che l'Amazzonia non fu sempre l'inferno verde che è oggi, ma ospitò un tempo società complesse e progredite.

    Tutto questo avvalora, ma non aiuta tuttavia a dipanare il mistero sulla reale esistenza di una civiltà megalitica amazzonica progenitrice delle alte culture andine, la quale deve essere sicuramente più antica delle poche e sparse vestigia lasciate da questi tardi abitatori dei bassipiani amazzonici i cui resti stanno solo ora venendo lentamente alla luce.
     
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  3. FoxMulder91
     
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    Effettivamente per quanto possa essere una scoperta degna di interesse, il sensazionalismo dei giornalisti nel parlare subito di Eldorado è abbastanza ridicolo (anche perchè a quanto si sa finora i ritrovamenti hanno ben poco a che vedere con la città del mito).

    Parli della possibile esistenza di una civiltà megalitica amazzonica progenitrice delle culture andine...l'ipotesi è interessante, ma ancora una volta mentre queste ultime, stando alla cronologia ufficiale, sembrano risalire a non più tardi del secondo millennio a.C., i reperti datati in Brasile sono risultati essere decisamente recenti (tra il 200 e il 1283 d.C.).

    Stando ai dati finora raccolti c'è un netto divario temporale...
     
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  4. NSAx9000
     
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    Esistono poche regioni al mondo che possano essere considerate un buco nero archeologico come lo è la regione di dense foreste che si estende dall'alto Rio Xingù al Roraima, passando per il Madre de Dios peruviano. Una regione grande quanto l'Europa occidentale, e che abbraccia i confini di 3 stati sud-americani: Brasile, Perù e Venezuela.

    E' in quelle regioni ancora in larga parte inesplorate che vanno cercate le origini delle costruzioni ciclopiche disseminate sugli altipiani di Perù e Bolivia. le stesse che gli Inca trovarono già abbandonate e in rovina da secoli a Tiwanaku e Cuzco.
    La grande civiltà megalitica delle Ande reca l'impronta inequivocabile delle sue origini nei bassipiani amazzonici, nell'arte, nella lingua e nel mito.

    Un grande esploratore scomparso riteneva che il giorno in cui le città di pietra nella foresta avrebbero rivisto la luce, una larga parte dei misteri del mondo preistorico avrebbe trovato finalmente risposta.
    Non c'è dubbio che se questo non ha ancora avuto luogo non è stato per mancanza di tempo o di risorse.
     
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3 replies since 22/1/2010, 21:38   140 views
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