Il tempio nel lago

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. XXXXXXXX8
     
    .

    User deleted


    tiwanaku7_t

    "Giorno verrà in cui si potrà dire della civiltà classica dei Faraoni, dei Caldei, dei Brahamani [*]: voi siete catalogate nei nostri libri come le più antiche, ma la scienza prova che la civiltà di Tiahuanaco è anteriore alle vostre di migliaia di anni" (Charles Wiener, 1851-1913, esploratore e diplomatico austriaco).

    [*] India, Mesopotamia ed Egitto.

    "Il nome originario di Tiahuanaco era Chucara. La città era completamente sotterranea e in superficie non c'era che il cantiere per tagliare le pietre e il villaggio degli operai [...] La città sotterranea darebbe la chiave di una straordinaria civiltà che risale a tempi lontanissimi". (Manuel Gonzalez De La Rosa, 1841 - 1912, sacerdote e storico peruviano).

    "Nessun uomo di qualsiasi epoca a noi nota ha visto Tiahuanaco altrimenti che in rovine" (Erich von Daniken, n. 1936, scrittore e studioso di archeologia misteriosa svizzero).

    http://it.wikipedia.org/wiki/Titicaca

    http://en.wikipedia.org/wiki/Titicaca

    www.google.it/search?site=imghp&tbm...&q=titicaca&oq=

    http://it.wikipedia.org/wiki/Montagne_della_Bolivia

    http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Nas...n_altiplano.jpg

    http://earthobservatory.nasa.gov/IOTD/view.php?id=4070

    http://en.wikipedia.org/wiki/Altiplano

    "Un autentico tesoro archeologico, appartenente a civiltà preincaiche, è stato recentemente scoperto nelle acque del lago Titicaca. Dai fondali del lago, che si trova al confine fra Bolivia e Perù, sono emerse quattro grandi strutture fra le quali si distinguono un probabile tempio sacro lungo 200 metri e largo 50, un appezzamento utilizzato per coltivazioni e un muro di contenimento lungo più di 800 metri, che proteggeva gli orti situati a 25 metri sotto il livello delle acque. A 10-15 metri di profondità, nelle acque del lago più alto del mondo, è stata inoltre individuata un'isola di tre chilometri per 600 metri. E' stato l'italiano Lorenzo Epis, responsabile della spedizione "Atahuallpa 2000", a darne notizia". "Già nel 2000 arrivarono i primi successi: emerse un tempio, ma a una diversa profondità. I ritrovamenti del team sono sorprendenti e di particolare importanza archeologica: terracotta, vasi di ceramica, oggetti bronzei. Non solo, anche oggetti da cerimoniale e una statua d'oro di oltre 30 kg e alta 40 cm. Sul fondale sono stati rinvenuti anche i resti di costruzioni e un muro, forse di recinzione della città, lungo 100 metri e largo due. Da una prima stima, il sito riportato alla luce risale a 1500 anni fa ed i ritrovamenti fanno pensare che il livello delle acque, 1500 anni fa, fosse almeno 50 metri più basso. Il lago Titicaca è situato in una delle zone più montuose del mondo, al centro di una zona altamente suggestiva, sia per ragioni archeologiche, sia per ragioni antropologiche. Il Titicaca è anche il lago navigabile più alto del mondo: 3.800 metri sopra livello del mare, è lungo 150 km e profondo 300 metri. In realtà si tratta di due laghi congiunti dallo stretto di Tiquina: il lago Mayior (in dialetto quecha "Chuchuito") a nord il lago Minor (o "Huinamarca") a sud. Alcuni reperti rinvenuti, come per esempio una costruzione finemente decorata con disegni geometrici dell'epoca preincaica di Tiahuanaco, anfore e fossili dimostrano l'esistenza di culture risalenti a svariate migliaia di anni fa. Una scoperta davvero inconsueta, come sostiene l'antropologo boliviano Eduardo Pareja: "E' insolito trovare in uno spazio così piccolo tanti reperti da civiltà diverse come la Tiahuanaco, Chiripa e Inca". Tratto da www.mednat.org/misteri/civilta_10mila.htm

    http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/americas/892616.stm

    "Situato sulle Ande alla quota di 3846 metri sul livello del mare si erge il sito archeologico di Tiahuanaco [*] , un centro che si ritiene risalente al I° secolo dopo Cristo. I resti dei templi di questa città sono così sorprendenti da aver dato adito alle più ardite teorie, tra cui quella che il centro risalirebbe al 10000 a.C. oppure che sarebbe stato addirittura fondato da extraterrestri. Un'altra teoria lo vede una città portuale che dalle coste marine sarebbe stato sbalzato a quell'altezza da una catastrofe planetaria, e si porta a prova delle strutture che si dice siano i resti dei moli. E' però più probabile che se di moli si tratta in realtà fossero costruiti per servirsi delle acque del lago Titicaca che si trova nelle vicinanze; questo lago in un passato abbastanza recente probabilmente era più grande, e ciò spiegherebbe i moli (se di moli si tratta)". Tratto da www.fabiolottero.it/Tiahuanaco.html

    [*] Tiahuanaco o Tiwanaku.

    http://it.wikipedia.org/wiki/Tiahuanaco

    http://es.wikipedia.org/wiki/Tiahuanaco

    http://es.wikipedia.org/wiki/Imperio_tiahuanaco-huari

    www.antipode-bolivia.com/bolivie-photos-tiwanaku-fr

    www.bibliotecapleyades.net/esp_tiahuanaco.htm

    Il declino di Tiahuanaco "iniziò attorno al 950 fino al collasso completo attorno al 1100, quando il centro cerimoniale venne abbandonato"; la fine giunse prima dell'arrivo degli Incas e degli Spagnoli.

    www.liutprand.it/articoliMondo.asp?id=224

    https://i.imgur.com/stv6V.jpg

    www.google.it/search?site=imghp&tbm...=tiahuanaco&oq=

    www.cerchinelgrano.info/tiahuanaco.htm

    www.google.it/search?site=imghp&tbm...=kalasasaya&oq=

    www.google.it/search?site=imghp&tbm...2&q=akapana&oq=

    http://jqjacobs.net/andes/tiwanaku.html

    www.labyrinthina.com/tiwanaku.htm

    www.world-mysteries.com/mpl_6.htm

    www.crystalinks.com/tiahuanaco.html

    www.tiwy.com/pais/bolivia/tiwanaku/eng.phtml

    www.repubblica.it/online/cultura_scienze/scop/scop/scop.html

    www.akakor.com

    "Fino ad oggi nessuno sa spiegare l'origine di questo popolo, in grado di realizzare una metropoli su un arido altipiano sterile. Forse la risposta verrà dalla esplorazione di un'altra città monolitica, oggi sommersa dalle acque del lago Titicaca, di fronte a Puerto Acosta. L'archeologo Arthur Posnansky, che studiò Tiahuanaco per trenta anni, datò l'età della città con 12.000 anni". "Tiahuanaco è un sito archeologico esteso su 450.000 mq e sembra presenti le tracce di cinque città sovrapposte, più volte distrutte dai terremoti. Si trova a 30 km dalle sponde del lago d'acqua dolce più grande del mondo: il Titicaca, lungo 222 chilometri, largo 112, situato a 3.660 metri sul livello del mare". "Molti misteri e leggende circondano il lago. Si narra di dei giunti dal cielo sulle ali d'immensi "condor"; gli indios raccontavano di quando i loro antenati volavano su grandi "piatti d'oro" mossi da vibrazioni sonore. A suono di tromba furono trasportate le enormi pietre usate per edificare, nell'arco di una sola notte, la città (Cieza de Leon). Singolare che il suono emesso da strumenti a fiato provocasse il crollo delle mura di un'altra città: Gerico". "Tiahuanaco ci trasporta nel mondo della dea Orejona, dalla testa conica e dalle grandi orecchie, giunta sul luogo a bordo di un'astronave; un mondo surreale popolato da esseri palmati, dal sangue più scuro, dai quali dicono di discendere gli Uros. Al di là delle leggende restano le ciclopiche rovine di una città portuale: cinque banchine, moli e un canale diretto verso l'entroterra; il tutto a più di 4.000 metri sul livello del mare. Nel 1967, per verificare la veridicità dei racconti dei pescatori del Titicaca, secondo i quali nei periodi di grande siccità era possibile toccare i tetti dei "palazzi sommersi" sotto le acque del lago, furono organizzate alcune spedizioni subacquee. Sul fondo, immerse nella melma, i sub videro poderose muraglie. Sotto costa rinvennero dighe, strade lastricate; blocchi squadrati combacianti fra di loro con estrema precisione che formavano una trentina di massicciate parallele, unite da una costruzione a forma di mezzaluna". "Nel rileggere i resoconti dei conquistadores spagnoli ci rendiamo conto, dallo stupore che traspare, quali meraviglie contemplarono i loro occhi:

    "In un titanico palazzo vi è una sala lunga 14 metri, larga sette, con grandi portali e molte finestre.Gli indigeni dicono che è il tempio di Viracocha, il creatore del mondo" (Cieza de Leon).

    "Tra le costruzioni di Tiahuanaco c'è una piazza di 24 metri quadrati e su uno dei suoi lati si stende una sala coperta lunga 14 metri. La piazza e la sala consistono in un sol pezzo; si è scolpito questo capolavoro nella roccia: si scorgono qui molte statue che presentano uomini e donne in diversi atteggiamenti, sono così perfette da crederle vive" (Diego D'Alcobada).

    "C'è un palazzo che è l'ottava meraviglia del mondo, con pietre lunghe 11 metri e larghe cinque, lavorate in modo da incastrarsi l'una nell'altra, senza vederne la connessione" (Jimenez de La Espada). Tratto da http://xoomer.virgilio.it/silvano/misteri109.html

    http://theappendix.net/issues/2013/4/andea...cult-in-bolivia

    Dopo secoli di abbandono, saccheggi e spoliazioni, oggidì rimane poco da ammirare, purtroppo !

    "Sulle rovine di Tiahuanaco campeggiano figure e simboli che alimentano insoluti misteri". "Sulla Porta del Sole sono raffigurati un toxodonte e un proboscidato che ricorda il cuvieronius, estinti entrambi 12.000 anni fa.

    Il prof. Arthur Posnansky notò che due punti di osservazione del recinto del Kalasasaya indicavano i solstizi d'inverno e d'estate e, servendosi di una tavola astronomica, dedusse che la costruzione risaliva al 15000 a.C.

    Passò per eccentrico fino a quando il dr. Ralph Muller rielaborò i calcoli e convenne che la data poteva essere il 4000 o il 10500 a.C. Su questa data concordano anche Graham Hancock e l'astronomo Neil Steede". Tratto da http://xoomer.virgilio.it/silvano/misteri109.html

    La datazione degli insediamenti umani effettuata con il metodo radiocarbonico ha prodotto finora un risultato tra il 1600 e il 2100 a.C. Ben diverso invece è l'esito della metodologia archeoastronomica di Posnansky.

    andes7%20sungate6

    http://davidpratt.info/americas/andes7%20toxodon1.jpg

    http://en.wikipedia.org/wiki/Cuvieronius

    http://it.wikipedia.org/wiki/Toxodon

    www.antikitera.net/news.asp?ID=1930&srtCerca=tiahuanaco

    www.s8int.com/dinolit15.html

    httP://www.bibliotecapleyades.net/arqueolo...tiahuanaco5.htm

    www.margheritacampaniolo.it/tiwanaku.htm

    www.grahamhancock.com/forum/FoersterB4.php?p=2

    www.detiahuanaco.com/puma-punku.html

    www.web-tel.de/html/tiahuanaco.html[/URL

    "Tiahuanaco è un monumentale sito archeologico, ricco di splendidi edifici e di colossali sculture di pietra. Si trova in Bolivia, su un grande altipiano, che si estende fino al Perù meridionale, a quindici chilometri dal Titicaca (il più alto lago navigabile al mondo). Tiahuanaco, situata a 3800 metri sul livello del mare, è stata la città più alta dell'intero continente americano e forse del mondo. Ufficialmente, gli archeologi ritengono che l'insediamento urbano fu abitato fin dal 1500 a.C. e che il suo apogeo risale ad un periodo compreso fra il 500 e il 1000 d.C.". "...Quando Francisco Pizarro conquistò il Perù, gli Incas dissero di aver conosciuto la città quando era già in rovina. L'opinione di un ricercatore tedesco, l'ingegner Posnansky, è che Tiahuanaco sia molto più antica, risalente a 17.000 anni fa; più avanti vedremo perchè. Altri studiosi propongono una data ancor più lontana nel tempo, ovvero 250.000 anni. Sono valutazioni che non trovano riscontro nell'età stimata dagli archeologi con il metodo del radiocarbonio. Una leggenda locale racconta che, ad erigere i poderosi monumenti di Tiahuanaco, sarebbe stata una razza di giganti vissuti in tempi remoti. A guardare le rovine, viene da pensare che solo creature dotate di una forza sovrumana avrebbero potuto spostare quegli enormi blocchi di andesite, facendoli combaciare alla perfezione. Un'altra leggenda chiama in causa ancora i giganti, ma stavolta in veste di schiavi, soggiogati da una razza di dei celesti che li costrinse a costruire la città. "Dei celesti" è sinonimo di "extraterrestri" per molti ricercatori, primo fra tutti Erich von Daniken, divulgatore della cosiddetta archeologia spaziale. Nel suo libro Gli extraterrestri torneranno, lo studioso scrive: "Su Tiahuanaco non esistono tradizioni degne di fede. Su queste rovine, che hanno un'età inconcepibile e non ancora accertata, incombono le nebbie del passato, dell'ignoranza e del mistero". "Secondo i risultati di 50 anni di studi, presentati all'inizio di questo secolo dal già citato Arthur Posnansky, la città fu edificata nel 15000 a.C. Una data impossibile per gli archeologi, ma che Posnansky corroborava attraverso dati astronomici, applicabili alle costruzioni, e formanti un grafico in grado di fornire precise date storiche". "Tra il 1927 e il 1930 altri scienziati verificarono le tesi e i risultati di Posnansky, tra cui il dottor Hans Ludendorff, direttore dell'osservatorio astronomico di Potsdam, il dottor Friederich Becker della Specola Vaticana, il professor Arnold Kohlschutter, astronomo dell'università di Bonn e il dottor Rolf Muller dell'Istituto di astrofisica di Potsdam. Dopo tre anni di studio, conclusero che Posnansky aveva ragione, ma si limitarono ad esporre i fatti in base agli allineamenti astronomici della costruzione di Tiahuanaco, dichiarando che la data del 15000 a.C. era ragionevole". "Gli Aymara, il più antico popolo delle Ande, dicevano che Tiahuanaco era abitata dai primi uomini della Terra ed era stata eretta dal dio Viracocha, prima del sole e delle stelle. Molto simile a questa leggenda è quanto riportato da un Manoscritto della tradizione, donato intorno al 1625 dal canonico di Chuquisaca, Bartolomeo Cervantes, allo storiografo gesuita Anello Oliva e ancora conservato alla Biblioteca Vaticana. Citato da Robert Charroux nell'opera Storia sconosciuta degli uomini, afferma che il nome primitivo di Tiahuanaco era la città sotterranea di Chucara, che significa "dimora del sole", in cui penetrava da diverse entrate, individuate dal naturalista francese Alcide d'Orbigny (1802-1857) e da altri che hanno parlato di gallerie oscure e fetide che sbucavano all'interno di Tiahuanaco". Tratto da
    http://bibliotecalibera.altervista.org/wp-...a-del-Sole1.pdf

    "E' passato poco più di mezzo secolo dalla morte di Arthur Posnansky, il padre dell'archeologia boliviana. Di origine tedesca e aspetto austero, negli anni '20 fu il primo scienziato che si interessò ad uno strano insieme di rovine nei pressi del lago Titicaca, situate a 3825 metri di altezza e che fino a quel momento erano polo di attrazione solo per i costruttori di ferrovie, che cercavano materia prima per le loro opere, e commercianti di antichità. Posnansky fu il primo a rimanere incantato e la fortuna volle che possedesse una visione dell'archeologia molto più avanzata dei suoi tempi, impegnandosi senza titubanza a risolvere gli enigmi fondamentali: chi costruì quei templi? Quali tecniche impiegarono per muovere oltre mille metri cubi di pietra? Soprattutto: perché? Non essendo ancora stati inventati metodi di datazione come il test al carbonio 14, e ancor meno la termoluminescenza, Posnansky provò ad arrivare a una datazione studiando l'allineamento dei monumenti di Tiahuanaco in relazione alle posizioni del Sole [...] La Terra orbita intorno al Sole leggermente inclinata sul suo asse e questo fa sì che l'equatore celeste si trova inclinato rispetto al piano orbitale. L'angolo formato da questo movimento si sviluppa progressivamente in un ciclo di 41.000 anni, oscillando tra i 22,1° e i 24,55°. Poiché un monumento è orientato con il sorgere del Sole si può calcolare la differenza spaziale esistente tra il luogo dell'orientamento originario e quello attuale, determinando la datazione con scarso margine di errore. Posnansky applicò questo principio con accuratezza e determinò l'angolo che si formava tra l'orizzonte di Tiahuanaco nel momento della sua costruzione e quello attuale (23° 8' 48'') scoprendo che corrispondeva a un momento indeterminato del 15000 a.C. Ben centocinquanta secoli prima della nostra era! Quella sproporzionata datazione che non spaventò affatto Posnasky, lo forzò a sviluppare una teoria secondo cui un'avanzata civiltà popolò l'America molto prima di quanto supposto dalla maggioranza degli esperti, che invece datavano Tiahuanaco a un periodo compreso tra il 2000 a.C. e il 900 d.C. In più quella civiltà dalle avanzate conoscenze astronomiche possedeva un calendario preciso che l'archeologo tedesco credette veder riflesso nella Porta del Sole - un blocco di andesite da 45 tonnellate -e la capacità di posizionare blocchi di oltre 400 tonnellate [...]". "Le conclusioni di Posnansky furono criticate [...] e furono severamente condannate dalla "seconda generazione" di archeologi boliviani con Carlos Ponce Sangines a capo. Dopo di loro una "terza generazione" è emersa, capeggiata da Osvaldo Rivera, che ha deciso di riaprire la porta ai calcoli di Posnansky e di controllarli nuovamente alla luce delle moderne conoscenze astronomiche. Per questa porta ho cercato di entrare. Ho trovato Rivera nel suo ufficio di La Paz, dall'altro lato della strada dove è situato il Museo Nazionale di Archeologia e l'ho intervistato poche ore dopo il mio arrivo in Bolivia. Ho saputo così che agli inizi degli anni '90 Rivera venne nominato direttore dell'INAR (Istituto nazionale di archeologia) e che, da questa posizione, mise in moto una delle maggiori campagne di scavo e ricerca mai intraprese a Tiahuanaco. Curiosamente, con tutti questi dati, Rivera arrivò alla conclusione che tra i 12 e i 21 metri di profondità esiste un'altra Tiahuanaco. Una città sepolta che dovette ospitare la cultura originale del luogo ... e per la quale la parola colonia atlantidea è solo "una possibilità in più da considerare. Questo luogo è così enorme e grande - spiega Rivera - che abbiamo appena scavato un 1,2% della superficie. E' chiaro che con queste premesse non è scartabile nessuna ipotesi di lavoro".

    J.S. : "Un 1,2%?"

    O. R. : "Sì, è così - insiste - Tiahuanaco aveva un'estensione urbana di 600 ettari, cosicché ogni qualvolta troviamo qualcosa di nuovo restiamo a bocca aperta. Non abbiamo nessuna idea precisa di cosa sia stato questo luogo".

    J.S. : "Si conosce quando vi sorse la prima cultura?"

    O.R. : "Fino ad ora abbiamo rilevato cinque periodi per Tiahuanaco, ed esiste un'evidente relazione tra loro. Tuttavia non sappiamo se, come è successo per la Grecia, troveremo presto una cultura pre-Tiahuanaco. Alcuni dei calcoli più moderati per datare questa civiltà arrivano a 27 secoli fa. Gli Inca, sommati al periodo coloniale spagnolo e alla Repubblica, non sono nemmeno l'ombra di questa "moderata" storia di Tiahuanaco".
    Tratto da [URL=http://www.romaoggi.com/hera1.htm]www.romaoggi.com/hera1.htm

    Osvaldo Rivera, archeologo boliviano, negli anni '90 diresse l'INAR (Istituto Nazionale di Archeologia).


    Edited by XXXXXXXX8 - 23/6/2016, 21:34
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Are You Ready?

    Group
    Amministratore
    Posts
    8,891
    Location
    Ospizio

    Status
    Offline
    Bel topic xxxxxxxx8, non si finisce mai di scoprire insediamenti antichissimi sulla Terra, ma qui ci vorrebbe l'aiuto di NSA.
     
    .
  3. Cloud84
     
    .

    User deleted


    Il grande Graham Hancock nel suo ormai famoso libro "Impronte degli Dei"(chi non lo ha letto è meglio che lasci questo forum )parla a lungo del lago Titicaca e della popolazione che viveva lungo le sue sponde.
    Una curiosità : le barche usate su questo lago sono identiche in tutto e per tutto a quelle usate dagli egiziani sul fiume Nilo.
    Un retaggio comune di un'antica civilta? Magari Atlantide?

    Ciao,
    Cloud
     
    .
  4. NSAx9000
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (The Old Man @ 31/10/2005, 17:49)
    Bel topic xxxxxxxx8, non si finisce mai di scoprire insediamenti antichissimi sulla Terra, ma qui ci vorrebbe l'aiuto di NSA.

    Mi sento chiamato in causa.
    Mi scuso per la mia assenza, ma sono stato molto occupato per molteplici ragioni in questo periodo.
    Le rovine situate al di sotto della superficie del Titicaca sono estremamente interessanti. In quanto presentano significativi problemi di datazione. Si sa per certo che il lago, sino dalla sua origine, ha costantemente diminuito il proprio livello, non possedendo immissari nè emissari fluviali. Le stesse rovine megalitiche di Tiahuanaco, oggi a quasi 12 miglia dal lago, erano un tempo situate sulle sue sponde. Eventuali edifici presenti sui fondali del lago, costituiscono dunque una testimonianza inoppugnabile di come questi siano stati costruiti prima della formazione del bacino stesso. Di fatto, si tratta di parte di un complesso estremamente vasto, del quale i resti di Tiahuanaco costituiscono una delle porzioni più note.
    Ciò pone altresì interrogativi circa le origini del lago, uno dei più alti del mondo, un lago salato, sulle cui rive tuttora si rilevano tracce di organismi di ambiente marino.
    E' estremamente verosimile che il lago si sia originato per il sollevamento di regioni originariamente situate al livello del mare, un sollevamento che dovette tuttavia essere estremamente rapido, occorso in un periodo non di milioni di anni, bensì di pochi secoli, forse anni.
     
    .
  5. Sandopep
     
    .

    User deleted


    molto interessante questo articolo
     
    .
  6. maia
     
    .

    User deleted


    un 3d molto interessante e gia' completo ;)
     
    .
5 replies since 30/10/2005, 21:13   594 views
  Share  
.