Il misterioso simbolo del labirinto

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  1. gigiastrolo
     
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    Esiste un simbolo antichissimo diffuso in tutto il mondo in luoghi ed in tempi diversi e tramandato nella tradizione esoterica: il simbolo del Labirinto.
    La fonte più conosciuta a riguardo è senza dubbio quella del Labirinto di Creta: costruito dall'architetto Dedalo aveva corridoi così inticati che le vittime finivano per perdersi e finire divorate dal terribile Minotauro, mostro mezzo uomo e mezzo toro che dimorava al suo interno. Secondo la leggenda fu Teseo che sconfisse l'orribile creatura mitica e grazie all'aiuto di Arianna che gli donò un gomitolo riuscì a trovare la via d'uscita e a salvare i suoi amici.
    In realtà non vi sono tracce dell'esistenza di questo labirinto. Le uniche testimonianze ci vengono dalla numismatica che raffigura il labirinto in maniera spiraliforme.
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    Simbolo del Labirinto su monete cretesi

    Ma il labirinto più grande del mondo, quello da cui probabilmente trasse origine il labirinto cretese è il labirinto nel tempio del faraone Amenemhat III presso El Fayum.
    Lo storico Erodoto (Le storie, Libro II) ce ne dà una descrizione:
    <i>"<"Ed io ho visto; è superiore a qualsiasi cosa si possa dire in merito; già le piramidi sono al di sopra di ogni possibile descrizione, ma il Labirinto vince il confronto anche con le piramidi. Vi sono infatti dodici cortili coperti, che hanno porte opposte tra loro e sono: sei rivolti verso nord e sei verso sud, contigui. Lo stesso muro li chiude tutt’intorno dall’esterno. Vi sono stanze in doppio ordine. Quelle a livello del suolo che ho visitato, attraversato e quelle sottosuolo, 3000 in numero, 1500 per ciascun ordine. Le stanze del piano superiore le ho viste io stesso e ne parlo quindi per averle visitate; invece quelle sotterranee non posso parlarne che per informazioni ricevute dato che mi è stata assolutamente vietata la visita, asserendo che c'erano solo le tombe dei re costruttori di questo Labirinto e i coccodrilli sacri. Accanto all’angolo del Labirinto vi è una piramide alta quaranta orge (4) sulla quale vi sono scolpiti animali di grandi dimensioni. Vi si accede da una strada sotterranea. Al centro del lago si elevano due piramidi. Ognuna si erge per circa 50 orge e la parte sotto le acque conta altrettanto. Sopra le piramidi si trova una statua colossale di pietra che siede in trono. Il soffitto dei locali è di pietra come le pareti piene di figure scolpite, mentre ogni cortile è circondato da colonne di pietre bianche connesse fra loro alla perfezione. Il tetto di tutte queste costruzioni è in pietra e così pure i muri ricoperti da iscrizioni."
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    Ricostruzione del labirinto di Amenemhat III

    L'archeologo Flinders Petrie scoprì la sua ubicazione nel 1888 e dedusse che la sua circonferenza doveva avere un diametro non inferiore ad un chilometro.
    Tornando alla diffusione di questo simbolo i labirinti si possono grosso modo dividere in due categorie: uno contorto ed intricato a base quadrata o rettangolare ed un altro lineare che segue l'andamento della spirale.
    C'è chi afferma che tale simbolo sia associato ai discendenti della perduta Atlantide.

    Labirinti a spirale:


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    Labirinto nel duomo di Lucca

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    Labirinto nella cattedrale di Chartres

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    Labirinto simbolo usato dagli Indiani Hopi per simboleggiare la madre terra



    Labirinti a base quadrata/rettangolare:



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    Labirinto presso il palazzo ducale di Mantova

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    Mosaico romano Susa

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    Simbolo ritrovato su un frammento di roccia a oraibi, Arizona


    E questi sono soltanto una piccola parte dei segni del labirinto sparsi in giro per il mondo. In italia si possono ritrovare simboli simili a Pavia presso la Basilica di san Michele Maggiore, A Ravenna nella basilica di San Vitale, nela castello Visconteo di Somma Lombarda (VA), a Roma presso la Basilica di santa Maria in Trastevere, e a Bultei (SS) presso le terme di San Saturnino è stata ritrovata un incisione rupestre che raffigura "un graffito a labirinto" risalente al 2.500 a.C.

    Nota: Per l'ubicazione dei simboli del Labirinto si veda: Umberto Cordier, Guida ai luoghi misteriosi d'Italia, Casale Monferrato (AL) , Piemme, 1996
    Nota 2: Riguardo il racconto di Erodoto bisogna tener presente che 1 orgia=1,70 metri, ergo l'altezza della piramide avrebbe dovuto essere di 68 metri, mentre le altre due piramidi al centro del lago avrebbero dovuto essere alte 75 metri.

    Edited by gigiastrolo - 18/10/2008, 16:29
     
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  2. M93
     
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    Aspetta mi pare di aver visto un immagine di un labirinto nel programma voyager
     
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  3. maia
     
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    mi pare sia al centro del pavimento.penso abbia il significato di percorso iniziatico...che e' una cosa che dobbiamo fare tutti. :*happy:
     
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2 replies since 18/10/2008, 10:45   1222 views
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