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maia.
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Tutto inizia, come è il caso di dire in questi casi, nel febbraio del 1972. Un bambino di 11 anni e suo fratello minore stavano giocando nel giardino della loro casa ad Hexham, un piccolo paese inglese, quando hanno rinvenuto, sepolte pochi centimetri sotto il terreno, quelle che apparentemente sembravano due sculture in pietra. Due teste. Le sculture erano grandi pressappoco come palle da tennis e come venne notato immediatamente, sembravano essere molto più pesanti del normale. Sembravano costituite da un materiale molto denso e dal pallido colore verde, dovuto probabilmente al riflesso di piccoli cristalli di quarzo. Erano chiaramente consumate dal tempo ma vi si potevano ancora riconoscere i tratti affusolati di un volto scheletrico e di una donna (quest’ultimo sembrava ancora conservare traccie di un pigmento giallo e rossiccio). Il volto e l’espressione della donna tuttavia erano quelli più inquietanti, tanto che subito i bambini cominciarono a chiamare quella scultura: la strega.
I ragazzi riportarono a casa gli oggetti, ma fin da subito cominciarono a verificarsi una serie di “incidenti” particolari. Le teste pareva fossero in grado di cambiare nottetempo la posizione in cui erano state poggiate e molti oggetti vicini vennero ritrovati inspiegabilmente rotti. Tuttavia furono i vicini della famiglia a sperimentare un incidente ben più impressionante. Sarebbe stato solo il primo di una lunga serie.
http://www.croponline.org/hexham.htm. -
iuvines.
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moolto interessante anche questa storia.. . -
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terrificante...e pensare che ste cose succedono davvero... . -
maia.
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