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Oceano.
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L’altopiano Nazca che si trova in Perù nasconde uno degli enigmi più affascinanti e inquietanti dell’archeologia spaziale; quello delle piste nazca.
Disegni giganteschi si trovano tracciati sul suolo snodandosi per centinaia e centinaia di metri. Le linee da cui sono formati sono state scavate sul terreno da qualcosa o da qualcuno la cui origine risale nella notte di tutti i tempi. Questi immensi graffiti sono visibili solo da una prospettiva aerea a diverse decine di metri dal suolo dove,la scarsezza di venti, ce le ha tramandate intatte fino a noi.
Subito gli interventi archeologico-ufficiali si sono affrettati a datarle al 350-600 d.C in virtù di manufatti trovati in loro prossimità . Ma questi potevano sicuramente anche esservi stati apposrtati posteriormente dagli incas.
Allora cosa sono e a cosa servivano le piste Nazca?
Voglio chiudere questo 3d con tre constatazioni e tre ipotesi fra le più sconcertanti.SPOILER (clicca per visualizzare)
Voglio appositamente scartare l’ipotesi della pista d’atterraggio aliena (almeno per ora). Perché ciò che vi si nasconde dietro è molto molto più stupefacente.
La matematica Maria Reiche ha scoperto che la famosa figura del ragno (una delle tante gigantesche piste nazca) sia la raffigurazione planimetrica perfetta della costellazione d’orione e che le linee direttissime ad essa collegate sembrino essere state tracciate per rilevare – nel corso delle epoche – il mutare delle declinazioni delle tre stelle della cintura d’Orione. E se questo fosse vero , con una esattezza astronomica “micidiale” (valutabile solo attraverso strumenti ottici che in epoche così remote non potevano esistere).
Sempre il ragno disegnato risulta essere della specie “recinulei”; raro e vivente in zone remote della foresta pluviale. Come abbia potuto un popolo remoto residente su un’altopiano peruviano venire a conoscenza di un tale aracnide è un altro mistero. Inoltre vi è raffigurato con estrema precisione il suo organo di riproduzione sessuale; invisibile ad occhio umano e individuabile solo a mezzo di microscopio ottico.
Infine le linee nazca sono di una simmetria perfetta che si approssima agli 0,023 micron. Qualcosa di eccezionale soprattutto alla luce della provata impossibilità di disegnarle senza poterle valutare e dirigere da una prospettiva aerea ( e in epoche così remote ci aveva assenza di velivoli) – a meno che non si ritenga probabile la costruzione di qualche tipo di aerostato. Ma anche in quest’ultimo caso sarebbe stato impossibile coordinare – comunicando – con i realizzatori rimasti sul suolo.
La luce inquietante che gettano le piste nazca ( e sulla quale vorrei far riflettere chi è interessato di archeologia misterica) è la natura stessa delle piste nazca e di una civiltà perduta di millenni antecedente a quella degli stessi incas.
Edited by The Old Man - 11/9/2011, 14:01. -
LoganGR.
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cosa intendi per [Infine le linee nazca sono di una simmetria perfetta che si approssima agli 0,023 micron] la simmetriz si approssima a 0.023Micron? non riesco a trovare il senso di questa frase... 
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Oceano.
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Parlo di simmetria.
Scostamento fra i due estremi (in figure bidimensionali geometriche); è più o meno il medesimo discorso per la planimetria delle grandi piramidi maya (Uxmal,Chichen itza es)in centroamerica o delle piramidi egizie di Micerino e Cheope.
Il micron è una misura infinitesimale (calcola che le odierne operazioni per miopia con laser ad eccimeri vengono valutate sulla base di spostamenti di micron sulla cornea); è eccezionale pensare che queti stessi parametri vennero applicati anche per tracciare le piste nazca da una civiltà sepolta e remota come quella enigmatica che precedette (tesi da me abbracciata) l'impero del Sole (Inca). -
LoganGR.
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So bene cosa è un micron dato che sono chimico e microbiologo, non rieco a capire come ma soprattutto perchè e chi si è messo a misurare questa cosa arrivando a queste considerazioni...
Questi segni sono fatti da più linee parallele tra loro concentriche? o la simmetria (tra cosa forse non ho ancora capito) ha un coefficiente di errore di pochi micron?
un micron è la millesima parte di un millimetro, ovvero un milionesimo di metro.
scusami ma non riesco a capire. -
maia.
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a parte la storia dei micron che non ho capito perche' sono troppo ignorante,io pensavo che quello fosse un uccello. siamo sicuri che sia un ragno? per curiosita dove e' l'organo sessuale del ragno?
c'e' qualche riferimento al fenomeno della precessione?. -
Oceano.
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Si, Maia la foto si riferisce al disegno dell'uccello (volevo allegare un esempio dei molti tracciati Nazca).
Vi è anche quello del ragno così come della scimmia (o meglio un ominide). -
Oceano.
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Per quanto riguarda Logan.
Guarda ho letto da qualche parte (dovrei citarti la fonte ma non vorrei dire castronerie) che ci sia stata recentemente (qualche anno fa) una mappatura delle piste.
Naturalmente con foto area.
Ora - sempre non vorrei sbagliare - ma la simmetria potrebbe essere stata calcolata proprio analizzando in sezioni geometriche (una sorta di planimetria attuata con strumenti di precisione)queste aree. E' una mia ipotesi naturalmente...magari errata.
Su un redazionale di Hera veniva però riferito proprio questo aspetto dello scostamento minimo (in micron) per verificare la perfetta simmetria dei tracciati; e lo stesso dettaglio veniva accostato a quello che sta dietro la costruzione delle grandi piramide egizie e maya.. -
Oceano.
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Mi devi perdonare Logan se magari su alcuni aspetti dell'argomento posso sembrarti un pò vago 
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Ma quello che riporto sono articoli ; anzi è un articolo(evidentemente succinto anche quello).
Sarebbe interessante approfondire il tema della simmetria delle forme che si trovano da millenni forse sull'altopiano peruviano.
Perchè una cosa - devi ammeterlo - è incontrovertibile. Da una prospettiva ad altezza umana il disgeno così immenso e perfetto è impossibile eseguirlo. Inoltre non vi sono nella zona promontori da cui si ha una visuale alta (e quindi una prospettiva alta).
Non so se sono riuscito a far capire le mie perplessità sulla questione.. -
LoganGR.
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Forse non riesco mai a spiegarmi ene io, la mia è solo curiosità, i post che scrivo sono incastrati in piccoli lassi di tempo libero che trovo o mi creo durante il lavoro per seguire il forum.. Nessuna critica, la mia è solo curiosità e trovare una risposta, se posso con il mio umil sapere commentare e integrare.. 
ok?
Continuate a postare io vi osservo
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LoganGR.
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CITAZIONE (Oceano @ 22/12/2004, 20:39)
Perchè una cosa - devi ammeterlo - è incontrovertibile. Da una prospettiva ad altezza umana il disgeno così immenso e perfetto è impossibile eseguirlo. Inoltre non vi sono nella zona promontori da cui si ha una visuale alta (e quindi una prospettiva alta).
Non so se sono riuscito a far capire le mie perplessità sulla questione.
certo certo, infatti mi hanno sempre incuriosito questi mega disegni
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TDK.
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io vedo molte linee parallele, nn può essere che 0,023 sia il coefficiente di errore che si riscontra misurando a coppie il modulo dei due vettori in questione? . -
LoganGR.
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CITAZIONE (TDK @ 23/12/2004, 00:30) io vedo molte linee parallele, nn può essere che 0,023 sia il coefficiente di errore che si riscontra misurando a coppie il modulo dei due vettori in questione?
Bravissimo tidichei! Proprio questa era la domanda. Ma un vettore non è una rappresentazione grafica di una forza? Ps: un vettore è sempre un segmento e quindi retto O_o' :ppppppppppppp. -
TDK.
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retto si, ma per conto suo nn in relazione agli altri ^^ cioè possono essere appaiati, ma non per forza devono avere esattamente (margine d'errore = 0.0) lo stesso modulo, o intensità, o verso..ho scritto "vettori" xkè si parlava del "mutare delle declinazioni delle stelle" e quindi ho ipotizzato si trattasse di forze, o comunque di valori ben definiti..l'ignoranza permane in me comunque
edit: comunque, comunque...in una sola riga ^^' l'ho detto che l'ignoranza permane in me
Edited by TDK - 23/12/2004, 13:55. -
LoganGR.
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CITAZIONE (TDK @ 23/12/2004, 13:53) retto si, ma per conto suo nn in relazione agli altri ^^ cioè possono essere appaiati, ma non per forza devono avere esattamente (margine d'errore = 0.0) lo stesso modulo, o intensità, o verso..ho scritto "vettori" xkè si parlava del "mutare delle declinazioni delle stelle" e quindi ho ipotizzato si trattasse di forze, o comunque di valori ben definiti..l'ignoranza permane in me comunque
edit: comunque, comunque...in una sola riga ^^' l'ho detto che l'ignoranza permane in me
comunque (
) ora ho capito comunque 
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Oceano.
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Comunque, al riguardo, si possono trovare info tecniche e scientifiche utilissime anche sul testo di Graham Hancock "Impronte degli dei".
Credo anche su "Angeli e dei" del Pinotto (se non sbaglio) si trova qualcosa in merito alle piste nazca (anche se forse è un volume più sintetico e "meno" scettico
)
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Le piste Nazcamappe celesti e portali dell'universo? |