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AlieNiko.
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Il caso di Travis Walton 
Nel novembre 1975 questo caso cominciò a diffondersi in Italia attraverso alcune riviste specializzate e, bisogna dirlo, differentemente da quello che successe negli Stati Uniti, non fu seguito con il dovuto interesse dai principali giornali italiani.
Esso ha come protagonisti 7 ragazzi (la cui età media era 22 anni) tra cui il principale protagonista fu il presunto rapito da un disco volante: Travis Walton.
La vicenda si svolse in questo modo: Travis Walton e i suoi giovani colleghi si stavano dirigendo, in piena notte, verso casa attraversando una strada di montagna, quando tutti i membri del gruppo ebbero modo di osservare un ufo che si stava innalzando e che emanava un color giallo - arancio.
Quindi l'episodio chiave: Travis Walton scende dall' automezzo (un autocarro) e segue il disco volante pur richiamato con grande preoccupazione e fermento dai suoi colleghi, scioccati nel vedere un raggio blu risucchiare letteralmente il loro compagno. Al che il guidatore dell'automezzo (Mike Rogers) spara all'Ufo e comanda ai componenti del gruppo di chiudere gli sportelli in modo veloce.
I testimoni dell'accaduto si diressero poi a raccontare quanto era accaduto, ma naturalmente non vennero creduti. Walton riapparve improvvisamente cinque giorni dopo,disidratato, confuso e con una strana e notevole puntura sul braccio destro.
In seguito i ragazzi protagonisti di questo evento furono sottoposti alla macchina della verità superando positivamente la prova. Travis Walton, invece, fu interrogato più approfonditamente tramite ipnosi e, utilizzando questo metodo, i dottori che lo interrogarono vennero a conoscenza di nuovi particolari: Walton descrisse il suo dolore (un dolore molto forte all'altezza del capo e del torace), gli alieni che lo avrebbero rapito (erano alti circa cinque piedi, ovvero 1,53 cm, la loro pelle era color fungo, non emettevano suoni e non avevano caratteristiche appariscenti)e la sua ribellione finita con la liberazione (fu sopraffatto e liberato). Il dottor Jean Rosembanen, uno psichiatra, richiese di valutare le condizioni psicofisiche di Walton.
Le sue considerazioni, in sintesi, non spiegarono di fatto il tutto: il dottore sostenne che Walton si convinse di essere stato rapito ma che in effetti risentì di una strana forma di amnesia e immaginazione. Non sa spiegarsi, però, l'accaduto per gli altri sei testimoni.
Un'altro dottore, Howard Kandell, mise chiaramente in discussione le teorie avanzate da Rosembanen: disse che, quando portarono Walton nel suo studio, le sue condizioni erano quelle di un uomo che aveva trascorso cinque giorni a vagare per i boschi, ma esaminandone l'urina notò che durante il periodo nel quale scomparve fu ben nutrito e sottoposto ad un'analisi del sangue (come dimostra la puntura sul braccio destro).
Sulla base di questa vicenda, nel '93 venne prodotto un film intitolato "Bagliori Nel Buio" che naturalmente consiglio di noleggiare e vedere.
BAGLIORI NEL BUIO
Produzione: 1993 - USA, Paramount, col., 100' min.
Regia: Robert Lieberman
Sceneggiatura: Tracy Tormé dal libro "The Walton Incident" di Travis Walton
Effetti speciali: Industrial Light & Magic
Interpreti: D.B. Sweeney, Robert Patrick, Craig Sheffer, James Garner, Henry Thomas, Peter Berg, Kathleen Wilhoite, Bradley Gregg, Noble Willingham 1975, una notte sulle White Mountais, Arizona.
Edited by AlieNiko - 6/6/2004, 17:49.
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