Almost Human

dai creatori di Fringe

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  1. LoganGR
     
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    CITAZIONE
    Nel 2048 tutti gli agenti del Los Angeles Police Department sono affiancati da androidi quasi indistinguibili dagli esseri umani. John Kennex, uno degli agenti del dipartimento, risvegliatosi dal coma in cui si era ritrovato dopo essere rimasto tra le vittime di un attentato, a causa del quale riporta disturbi sia fisici che psicologici, ritorna in servizio. Dopo una breve esperienza con il primo robot che gli viene affiancato, il quale viene distrutto da lui stesso, gli viene assegnato l'androide Dorian, caratterizzato da inaspettate reazioni emotive.

    Da appassionato del genere, aspettavo molto questa serie, ora che siamo arrivati a buon punto è giusto tirare le somme.

    Ottimo, mi piace davvero un sacco, e non solo si respirano le atmosfere di blade runner, ma ci sono un sacco di citazioni ad esso, come anche ad asimov, una ambientazione cyberpunk, o meglio di ispirazione ad essa, con alcune contaminazioni di sci fi moderna, non a caso l'esecutivo proviene da fringe... una sottotrama un pò blanda e banaluccia, puntate autoconclusive, insomma io mi sarei aspettato una storia estesa su tutta la stagione, questo andazzo procedurale rischia di stancare(per un non appassionato). Tutto sommato mi piace molto, le storie sono interessanti, tutto sa un po' di già visto, e non si capisce se è pura voglia di continuare a citare cose passate, o semplicemente non ci sono idee.
    Propengo piu per la prima opinione, perchè lo stile di regia, e il modo comunque come vengono raccontate le storie, danno da pensare proprio che la fantasia non manchi. L'androide Dorian, interpretato da Michael Ealy è un personaggio spettacolare, grazie anche all'attore, e la combo con Karl Urban direi che è riuscita alla perfezione.
    Il cap Maldonado (Lili Taylor) e la detective Stahl (Minka Kelly) dovrebbero avere piu tempo a disposizione, a mio avviso ottime attrici. Nelle ultime puntate comunque è stato introdotto il concetto di "cromo", e finalmente anche Minka Kelly ha il suo spazio.
    Azione e narrazione sono mischiate molto bene, non ci si annoia, ma nemmeno ci si assorda dal continuo spara spara, tutto è gestito con ottimo equilibrio.

    Mi sento davvero di consigliare la serie per chi fosse in dubbio, ma sente la mancanza di un vero TV-show Scifi.. Per ora, ma sono di parte in quanto appassionato del genere, non mi sono mai annoiato e nulla mi ha deluso.

    Per quanto ci siano alcune semplificazioni scentifiche, il tutto è abbastanza credibile, e soprattutto non ci si perde troppo a cercare di spiegare il perchè di alcune tecnologie, ci sono e basta, e questa formula oltre a portare quasi a zero l'onere di dovere spiegare, permette appunto di non cadere in semplificazioni.

    Ultima nota, Mackenzie Crook è maledettamente bravo e gli auguro ogni bene.
     
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0 replies since 6/3/2014, 17:43   142 views
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