Marìa Josefa Alhama Valera

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    Nacque in spagna a Santomera nel 1893.a 23 anni prese i voti come suora di clausura,assumendo il nome di Speranza di Gesu' Agonizzante.fin da piccola aveva spesso visioni mistiche durante le quali il Signore la rendeva partecipe di importanti rivelazioni e premonizioni,ma fu proprio a ridosso degli anni '50 che le sue estasi cominciarono a essere sempre piu' frequenti:il Signore le parlava di continuo e le dava indicazioni tra le quali spiccava il nome di un piccolo paesino sulle colline umbre in Italia..fu cosi'che,nel 1951,parti' per Collevalenza.l'insistente messaggio divino parlava chiaro:li,nella campagna desolata,la suora avrebbe dovuto erigere un grande santuario comprendente strutture per pellegrini e infermi.Speranza fondo' in quel luogo la Famiglia delle Ancelle e dei figli dell'Amore Misericordioso e,diventa "LA MAdre",ovvero la Madre Speranza,diede inizio alla costruzione del Santuario.Il Signore le aveva parlato dell'esistenza di una sorgente d'acqua sotterranea con la quale poter curare i malati e lenire le sofferenze altrui.doveva assolutamente trovarla.un giorno,Dio fece sentire la sua presenza in maniera ancora piu' forte:indico' alla Madre il punto esatto dove scavare nel terreno per trovare l'acqua.a quel punto la Madre sapeva esattamente cosa fare,ma intorno a lei cominciavano a serpeggiare accuse e dicerie.infatti,ogni volta che la sonda di perforazione raggiungeva una profondita' maggiore,puntualmente si rompeva.finalmente,trovarono un'abbondante falda acquifera a 92 metri di profondita'.venne costruito un pozzo nonché delle vere e proprie vasche ,dette "le piscine" per far immergere i malati.la struttura di accoglienza,la "Casa del Pellegrino",era pronta e sempre piu' visitatori-spinti dal passaparola-accorrevanon per poter beneficiare dell'acqua.inizio' a diffondersi la voce di alcune guarigioni miracolose e il tempo dimostro' che non si trattava solo di rari casi isolati.la "luce della Speranza" si spense l'8 febbraio del 1983.nel 1988 venne avviata la causa di beatificazione e solo nel 2002 e' stata dichiarata Venerabile.la sua salma ora riposa in pace nella cripta del Santuario.

    VERITA' NASCOSTE

    le suore e i padri normalmente non ne parlano volentieri,perche' pensano di essere scherniti e presi per pazzi:e' il lato esoterico,quello piu' misterioso e inquietante della vicenda.pochi sanno che la Madre ha lottato con il demonio fino alla fine,con tutte le sue forze,in silenzio.lasciava che tutto il male si riversasse in lei sola ,senza coinvolgere chi le stava vicino.infatti,a ogni sua azione caritatevole,,il diavolo si scagliava su di lei,cogliendola di sorpresa nella notte.quando diede inizio agli scavi,li dove la mano divina aveva toccato la terra,sapeva che qualcosa di ben piu' potente e pericoloso della semplice disapprovazione dei paesani avrebbe ostacolato la sua impresa.nelle notti di veglia aspettava con ansia che il Signore le parlasse,ma non sempre questo accadeva e,anzi,qualcun altro comincio' a farle visita suo malgrado:il demonio.se la Madre avesse tentato di trovare l'acqua,lui avrebbe fatto di tutto per impedirglielo,compreso rompere tutte le trivelle dell'Umbria,se fosse stato necessario.lei non si fece intimidire,sopportando in silenzio le vessazioni che il maligno le infliggeva.la tormentava riempiendole la testa di voci insopportabili,e la percuoteva.spesso trovavano la madre accasciata a terra con segni devastanti nel corpo.una volta predisse l'arrivo al Santuario di un uomo che aveva venduto l'anima al diavolo.lei aveva gia' previsto tutto,lo chiamava "il quarto massone".le suore la videro chiudersi in una stanza con quell'individuo e dopo molte ore si seppe che era riuscita a conventirlo al bene.il massone aveva firmato un quaderno,gtiurando di prestare fede a Dio.nessuno sa cosa accadde davvero quella terribile notte.il mattino seguente trovarono la Madre nella sua stanz<a con il viso ustionato.il demonio aveva preparato la sua vendetta piu' crudele.aveva dato fuoco al suo letto e al registro della prova che lei,da sola,era riuscita a strappare un'altra anima al male.sembra strano che il maligno si manifesti con tale intensita' in un luogo sacro.ma probabilmente tutto cio' che si oppone al bene colpisce con piu' forza proprio la dove percepisce l'incombere di una minaccia piu' grande:in questo caso ,una donna che compie miracoli.
    le prove schiaccianti dei castighi e delle vessazioni demoniache sono conservate li.
     
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