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Lelouche92.
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Salve a tutti. Tempo fa il giornale di scienza "Newton", nel 2007 in occasione dei 50 anni dal lancio dello Sputnik, pubblicò un numero speciale della rivista in cui era raccontata l'intera storai dei viaggi spaziali. Leggendolo, ho trovato un articolo intitolato come il titolo di questa discussione, che riporto qui tale e quale è sulla rivista:
||Vi furono uomini nello spazio prima di Gagarin? Cosmonauti russi di cui non si è mai ufficilamente parlato, perchè le missioni non andarono a buon fine? Ne sono da sempre convinti due fratelli italiani, Achille e Gianbattista Judica Cordiglia, che conservano ancora le registrazioni originali captate con ricevitori da loro modificati o antenne autocostruite. In particolare, il nastro "di un volo del Novembre 1960 in cui abbiamo registrato il rantolo disperato di un cosmonauta che sta morendo, probabilmente a causa della depressurizzazione della cabina. Le ascoltò anche il grande cardiochirurgo Achille Dogliotti, che ci confermò che i segnali ascoltati erano i battiti cardiaci di un essere umano".
Già all'epoca i fratelli Judica Cordiglia, avevano accertato che le trasmissioni provenivano dallo spazio in quanto si notava il cosidetto "Effetto Doppler", l'effetto fisico che provoca una variazione di frequenza se l'apparato emittente si avvicna o allontana dall'apparato ricevente. In base alle trasmissioni da loro registrate, i fratelli Judica Cordiglia hanno sempre sostenuto che i russi hanno avuto alemno due incidenti, prima e dopo il volo di Gagarin. Nel secondo incidente sarebbe morta una donna che avrebbe preceduto nello spazio Valentina Tereshkova.
La affermazioni dei fratelli toinesi - ampiamente riportate dalla stampa ocidentale - sono sempre state fermamente smentite dai russi, sia all'epoca, sia negli annniseguenti ogni volta ch se ne ripresentava l'oocasione. Alla fine degli anni '50, il generale sovietico Kamanine, li definì "banditi dello spazio, e schiavi del bieco imperialismo americano". Ancora nel 1986, il quotidiano sovietico "Izviestia" contestò duramente la tesi secondo cui diversi cosmonauti sovietici sarebbero morti nello spazio in "presunte" missioni precedenti quella di Gagarin.
"Prima di Gagarin", scrisse il giornale "nessun cosmonauta sovietico ha partecipato a voli suborbitali, ha tentatodi andare nello spazio o ha volato nello spazio, e per questa ragione nesusno è potuto morirvi". Con l'avvento in Russia della "Glasnost", molte delle affermazioni degli Judica Cordiglia si dimostreanno veritiere.||
Ora, vorrei sapere la vostra opinione su questo fatto. Per correttezza, vi invito a leggere anche la pagina di wikipedia sugli Judica Cordiglia.
Edited by The Old Man - 28/8/2012, 18:57. -
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Da sempre sono rimasto dell'opinione che la scienza, per dare i suoi frutti, richeda sacrifici anche in termini umani da pagare. Qualunque sta stato il fine il prezzo è sempre stato troppo alto e crudele per l'umanità. Ma la scoperta scientifica non si è mai fermata e anche se il sacrificio umano è stato notevole si è sempre cercato di occultarlo all'opinione pubblica. Personalmente ritengo che la conquista dello spazio sia costata a russi americani e cinesi parecchie vite umane e (anche, non dimentichiamolo), numerose perdite fra gli animali.
p.s. per cosa poi???
A proposito di Gagarin. -
FoxMulder91.
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Bel topic e concordo a grandi linee con Old.
QUI si puo' ascoltare una delle registrazioni audio registrate dai fratelli Judica Cordiglia, la voce apparterrebbe a Ludmilla Serakovna. A un primo ascolto puo' sembrare certamente inquietante, ma andando più a fondo le critiche sembrano concentrarsi su due aspetti principali: il fatto che la voce non sarebbe per nulla "russa" nè tantomeno userebbe i tipici codici radio militari. Il caso è complesso, ma senza dubbio intrigante.. -
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Se ne è parlato anche qui:
https://mystero.forumcommunity.net/?t=58916210.
Qualcuno volò nello spazio prima di Gagarin? |
