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Ecco alcune foto
Eski Sumatar, il grande tumulo centrale che ospitava il santuario dei pianeti, sintesi dell'intero complesso. Sulla sommità si trovano resti di mura e grandi strutture in pietra, oltre all'imboccatura di un enigmatico pozzo chiuso da lastre
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
Formule magiche e iscrizioni enigmatiche in caratteri siriaci ricoprono le rocce
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
La misteriosa camera sotterranea che si dice essere l'accesso a un vasto sistema di gallerie e le strane raffigurazioni degli "splendenti" sulle pareti
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
La piattaforma circolare di uno dei templi dedicati ai pianeti, costruita in grandi blocchi di pietra
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
Sogmatar (Eski Sumatar) di Horus Neo Ikon Epifanes, su Flickr
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Nel tempio dei sette pianeti |