Il messaggero

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  1. maia
     
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    Sara è una madre provata dalla vita. Il marito ha dei problemi con l'alcol e il figlio maschio, Matt, è affetto da un cancro per il quale necessita di cure speciali. La famiglia decide di affittare una casa nella zona vicina all'ospedale in cui Matt viene sottoposto a terapie particolari. Ben presto il ragazzo comincia a percepire strane presenze per combattere le quali chiede l'intervento di un misterioso compagno di terapie esperto in fenomeni paranormali.

    il film si baserebbe su una storia realmente accaduta:

    i veri protagonisti sono i membri della famiglia Snedeker,che si trasferisce nel Connecticut per poter curare il figlio malato di cancro e come unica casa,Carmen,la mammma,trova proprio quella infestata,perche' era la piu' accessibile economicamente per una famiglia gia' provata.

    subito dopo il loro arrivo carmen trovo' nel semiinterrato oggetti per fare sedute spiritiche.
    non ci volle molto tempo prima che strani eventi accadessero.nella casa si sentiva uno cattivo odore di corpi in decomposizione,dasl rubinetto della cucina comincio' ad uscire sangue e i crocifissi disseminati per la casa stranamente sparivano.

    carmen subi' anche delle aggressioni corporali da parte di entita' durante la notte.le entita' strapparono anche il rosario che lei portava intorno al collo.
    carmen affermava che i demoni erano paricolarmente potenti.uno di loro era molto alto e magro,con zigomi sporgenti e capelli lunghi e neri.anche gli occhi erano neri.un altro aveva i capelli bianchi ed indossava uno smoking gessato e i suoi piedi erano sempre in movimento.

    il figlio di carmen ebbe un cambiamento di personalita'.divenne aggressivo,indossava solo abiti scuri e componeva macabre poesie sulle quali parlava di attivita' sessuali sui cadaveri.

    una nebbia oscura un giorno avvolse carmen e la nipote lasciandole paralizzate,impotenti di reagire.allora Carmen recito' con forza una preghiera e il demone usci' da lei.

    la famiglia venne allra trasferita in un'altra casa per permettere ad una equipe specializzata di studiare i fenomeni,che vennero realmente rilevati.

    anche un prete venne arruolato nella squadra e dopo un rito di esorcismo le cose migliorarono.

    nessuno sa con precisione cosa accadde nella casa,ma le persone che ci abitavano si macchiarono di necrofilia.questo venne scoperto.





    un'intervista alla vittima

     
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  2. petitdemon
     
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    Non conoscevo questa storia....Vedendo il trailer del film ne sono venuta a conoscienza...davvero terrificante..peccato che le interviste siano in inglese
     
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  3. maia
     
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    Il Film "A Hounting in Connecticut" è basato sulla vicenda della famiglia Snedeker di Southington, Connecticut. Nel film del 2009 il nome della famiglia è stato però cambiato in Campbell's.

    Gli Snedeker (tre figli, 13/11/3, una figlia, e due nipoti) abitarono al 208 di Meriden Avenue in una casa chiamata Hallahan Home.
    Inizialmente la signora Snedeker era molto eccitata dal fatto che l'affitto era molto basso, casa si presenava spaziosa e perfetta per le necessità della famiglia.
    Dopo che gli Snedeker si trasferirono appresero che la casa fu, molti anni addietro, un mortuario, un luogo dove i cadaveri venivano sistemati per prepararli alla funzione del funerale.
    Trovarono attrezzi e quant altro ancora all'interno della casa, soprattutto nel seminterrato, oppure nascosti sotto il pavimento e in altri luoghi dell'abitazione.

    Questa scoperta provocò non poca suggestione per la famiglia.
    Gli strani fenomeni cominciarono con il figlio Philipp, il maggiore, che aveva la stanza proprio nel seminterrato, adiacente alla vecchia camera mortuaria.
    Subito dichierò di vedere strane presenze, ma i genitori attribuirono le sue dichiarazioni alle cure mediche alle quali era sottoposto (Philip infatti soffriva di un cancro al sistema immunitario).
    La personalità di Philip cambiò radicalmente, divene schivo e talvolta violento; iniziò a interessarsi alla demonologia. Arrivò perfino ad irrompere in casa dei vicini spiegando che stava cercando una pistola per poter sparare al suo patrigno.

    Gli strani fenomeni continuarono per due anni.
    La nipote diciassettenne disse di sentire una mano che tentava di afferrarla più volte mentre era a letto.
    A questo si univano strano rumori, apparizioni, perfino tantavi di violenza sessuale sulla madre, Carmen Snedeker.
    Carmen Snedeker scoprì più tardi che una delle persone che lavorava nel mortuario era stata trovata colpevole di necrofilia.

    Gli Snedeker contattarono Ed and Lorraine Warren, famosi esperti paranormali che si occuparono anche del caso Amityville.
    La coppia arrivò e continuò il suo modus operandi trasformando un caso di "casa infestata" in un caso di infestazione demoniaca.
    Portando con loro due "ricercatori psichici", Ed e Lorraine si trasferirono nella casa per nove settimane.
    Le conclusioni dei Warren furono che la famiglia non fu perseguitata da spiriti bensì da forse demoniache. Armati di queste convinzioni, gli Snedekers si rivolsero alla Chiesa Cattolica per avere un esorcismo definitivo della casa. L'esorcismo si compì il 6 settempre del 1988.
    Da allora i nuovi proprietari della casa che si sono susseguiti non hanno mai avuto problemi di alcun tipo con l'abitazione.

    Uno degli accordi tra gli Snedekers e i Warren era di far venire a galla l'intera vicenda. L'immediato esporre la storia avrebbe creato scompiglio e inoltre avrebbe visto l'avvicinarsi dell'istituzione Chiesa, che di certo avrebbe avanzato la pretesa di essere coinvolta.
    La prima dichiarazione pubblica appare l'11 agosto con il titolo: "Southington Family Spooked by House."
    I Warren negaron a proposito della ipotetica stesura di un libro sul caso e così fecero gli Snedeker quando gli vennero chieste informazioni riguardanti un loro eventuale guadagno da questo libro.
    Poco dopo, però Al e Carmen Snedeker dichiararono in pubblico di essere stati violentati più volte da demoni (come successe, del resto in un precendente caso in cui erano coinvolti i Warren). Queste dichiarazioni furono ripetute durante uno show televisivo in concomitanza con l'uscita del libro In a Dark Place: The Story of a True Haunting, scritto dai Warren insieme a uno scrittore professionista di libri horror Ray Garton.






    Alcune dichiarazioni degli Snedeker:

    " Erano incredibilmente potenti. Uno dei demoni era molto magro, con zigomi pronunciati, lunghi capelli neri e occhi completamente neri.
    Un altro aveva occhi e capelli bianchi, indossava uno smoking gessato."
    Carmen Snedeker.

    "l'acqua dello spazzolone divenne di un rosso sanguigno, profondo. Mi fede accapponare la pelle" - Carmen Snedeker.

    "credevo di essere pazza, avevo preparato il tavolo, ma i piatti non erano più lì"- Carmen Snedeker.

    "le luci si accendevano e spegnevano a intermittenza, anche se non c'era nessuna lampadina attacata al lampadario" - Bradley Snedeker.

    "la tenda della doccia mi si appiccicò addosso tanto da non lasciarmi respirare, mia nipote dovette correre per aiutarmi."- Carmen Snedeker.
     
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2 replies since 9/8/2009, 14:29   155 views
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