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coco gordon moore.
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io al contrario ho sempre pensato che fosse riuscito a fuggire e magari stabilirsi in qualche parte tranquilla fino alla morte (che dev'essere stata abbastanza vicina) ma è solo un pensiero così nessuna prova o cavoli vari.... solo il mio pensiero . -
maia.
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CITAZIONE (arcano @ 2/1/2006, 10:03)io non penso che sia fuggito...
si ...ma il corpo...il cadavere...non somigliava al vero hitler...neanche i denti...perche'?. -
arcano.
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il corpo vero...non so se esisteva anche un sosia ma è plausibile... è stato prelevato dall'armata rossa, oggi sono stati declassificati molti documenti che danno gran credito a questa teoria.
fuggire da Berlino era impossibile, l'unica ipotesi ma non esiste nessuna prova o indizio a riguardo è che Hitler si trovasse già nel nord della germania vicino alle basi degli U-Boat ma come ripeto non c'è nulla che lo faccia pensare. -
samuelante.
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se non mi sbaglio, hitler aveva decine di sosia per ogni evenienza.. . -
FoxMulder91.
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A me è sempre risultata poco credibile la morte di Hitler, sarà la mancanza di prove e la foto per niente simile al suo volto che tutti conosciamo.
Ma soprattutto la distruzione del bunker da parte dei sovietici mi dà qualche sospetto in più, come se volessero nascondere qualcosa.
Non so, c'è sotto qualcosa... -
Fedex89.
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anke x me nella foto non sembra proprio lui... . -
AlieNiko.
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Le foto del cadavere mi fanno impressione...ma come è già stato detto, Hitler come tutti i potenti aveva diversi sosia. . -
arcano.
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Il bunker della cancelleria
Situato a Berlino, 20 metri sottoterra, nel giardino della cancelleria, fu il luogo funereo ove Adolf Hitler decise di trascorrere gli ultimi istanti della sua esistenza.
Il fuhrer diede ordine di costruire il bunker a partire dal 1943, quando gli alleati cominciarono a bombardare la capitale del grande reich, nonostante la propaganda avesse costantemente rassicurato il popolo tedesco circa l’invulnerabilità della Germania dai propri nemici; pronto alla fine del 1944, il fuhrer vi si trasferì all’inizio del 1945, dopo essere stato costretto a lasciare il quartier generale di Rastenburg, travolto dall’avanzata inarrestabile dei sovietici.
Il bunker della cancelleria era un luogo spettrale, umido e buio, dagli arredamenti semplici ed estremamente umili, nel quale si perdeva rapidamente il senso della realtà; fu pertanto la degna dimora per un fuhrer ormai distrutto, malato e ridotto a vero e proprio morto vivente; l’attentato di Rastenburg aveva avuto conseguenze devastanti per il suo fisico e l’atmosfera surreale del bunker, contribuì notevolmente a renderlo sempre più distaccato dal mondo reale.
Il bunker era diviso in due piani, collegati da una scala a chiocciola di 13 scalini; al piano superiore c’erano le cucine, gli appartamenti del personale, degli ospiti e del corpo di guardia delle SS, a quello inferiore, situato dunque nella parte più sicura e protetta, i 20 alloggi di Hitler e degli altri gerarchi, posti su un corridoio di 17 metri per 3; in particolare, in quelli del fuhrer, composti da 6 stanze, lo studio, fungente anche da soggiorno, arredato in maniera tutto sommato sobria e ove campeggiavano i ritratti dell’immancabile Federico II e della madre Klara, era collegato da un lato con la camera da letto, dall’altro con il bagno, che colpiva per la sua morbosa e maniacale pulizia:
come riferito dall’ex giovane nazista pentito, Armin Lehmann, che nel bunker visse giovanissimo tra il 20 e il 30 aprile del 1945, mentre i bagni del piano interrato, versavano in condizioni fatiscenti, a causa della rottura delle fognature, da parte dei russi, quelli di Hitler erano perfetti ed impressionavano tanto erano puliti; il giovane Lehmann ebbe occasione di entrarvi una volta e rimase fortemente sconcertato dall’enorme quantità di quello che sembrava semplice sapone e che invece fu percepito per ciò che realmente era solo alla fine della guerra, quando venne a galla l’orrore dei campi di concentramento.
Ma quei servizi igenici non erano accessibili a tutti, essendo riservati rigorosamente ad Hitler e a Eva Braun.
Il sottosuolo della cancelleria rappresentava dunque un vero e proprio piccolo mondo a sé stante, scollegato da tutto il resto.
Mentre fuori c’era l’inferno, con l’armata rossa che martellava i ruderi di una Berlino pressoché distrutta, difesa da ragazzini, vecchi e da quello che rimaneva delle grandi armate del reich, nel bunker la vita scorreva come se nulla fosse, in attesa della fine.
Il bunker della cancelleria rappresentò l’ultima dimora del leader nazista, dell’uomo che voleva dominare il mondo e che si trovava invece sprofondato, come una sorta di cadavere vivente, ben 20 metri sottoterra, totalmente privo di legame con quanto avveniva all’esterno, ove i sovietici stavano facendo a pezzi quello che rimaneva del grande reich millenario.
Nei suo ultimi giorni Hitler conduceva una esistenza allucinante, alternando monologhi interminabili e sconclusionati, che si protraevano fino a tarda notte, a momenti di sconforto, riunioni militari, ove, consultando nervosamente mappe assolutamente inattendibili, faceva riferimento ad armate e divisioni ormai annientate, a crisi di nervi, per il presunto tradimento del popolo tedesco di fronte alla devastante avanzata sovietica.
La sua divisa era costantemente unta e coperta da briciole di dolci che il fuhrer, in quelle frenetiche e convulse giornate, divorava voracemente, come colpito da una sorta di raptus, in continua successione.
In quel luogo tetro ed insalubre, illuminato da semplici lampadine, il 30 aprile del 1945, si consumò l’atto finale di quella sorta di delirio collettivo e di impero del male che fu il tenebroso mondo della svastica; alle 15,30 del pomeriggio, dopo essere scesi nei propri alloggi, Adolf Hitler ed Eva Braun, che aveva sposato la sera prima, si tolsero la vita; il giorno dopo il fedelissimo Joseph Goebbels, ministro della propaganda e della guerra totale, rimasto l’ultimo grande gerarca presente nel bunker, visti i tradimenti di Himmler e di Goring e considerata la fuga di Bormann, seguì il suo fuhrer nella morte insieme a sua moglie Magda, dopo aver follemente ucciso i suoi 6 figli con altrettante capsule di cianuro; il nazional-socialismo chiudeva dunque la sua epoca con l’ultima, insensata follia.
Il famigerato bunker della cancelleria venne murato, sul finire degli anni ottanta, per ordine dei dirigenti di una agonizzante Germania est, vicina alla dissoluzione, ma, nel 1995, durante i lavori di costruzione della nuova cancelleria, tornò macabramente alla luce come un oscuro spettro di un torbido passato.
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keiji85.
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posto questa foto: 
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FoxMulder91.
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Mi pare piuttosto ridicola come foto, potresti dire la fonte? . -
Fox179.
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allora hitler aveva il parkinson a 30 anni .. nel '45 .. a quest'ora sarebbe dovuto morire nel 65 per via della malattia che ha anche mia nonna (che per altro è sempre viva e va avanti grazie a cure sperimentali del cnr) e che al tempo non aveva alcuna cura quindi un malato di parchinson oggi durerà al max 20- 25 anni dall'inizio del manifestarsi della malattia .. per questo hitler dovrebbe essere già morto ... ammesso che sia vivo ... non dovrebbe avere almeno i capelli bianchi?????? . -
keiji85.
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CITAZIONE (Fox179 @ 5/2/2006, 16:59)allora hitler aveva il parkinson a 30 anni .. nel '45 .. a quest'ora sarebbe dovuto morire nel 65 per via della malattia che ha anche mia nonna (che per altro è sempre viva e va avanti grazie a cure sperimentali del cnr) e che al tempo non aveva alcuna cura quindi un malato di parchinson oggi durerà al max 20- 25 anni dall'inizio del manifestarsi della malattia .. per questo hitler dovrebbe essere già morto ... ammesso che sia vivo ... non dovrebbe avere almeno i capelli bianchi??????
esistono le tinte per i capelli.CITAZIONE (FoxMulder91 @ 5/2/2006, 14:09)Mi pare piuttosto ridicola come foto, potresti dire la fonte?
ridicola per cosa? li c'è una persona molto assogmigliante a hitler, non so ne la provenienza ne l'anno della foto.. -
arcano.
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la foto è recente
lo si può dedurre dagli abiti delle persone ed anche dalla presenza dell'ora in basso a sinistra che lascia pensare ad una fotocamera/videocamera digitale...
a parte la tintura dei capelli....quell'uomo è troppo giovane per essere Hitler. -
FoxMulder91.
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CITAZIONE (keiji85 @ 5/2/2006, 19:19)CITAZIONE (FoxMulder91 @ 5/2/2006, 14:09)Mi pare piuttosto ridicola come foto, potresti dire la fonte?
ridicola per cosa? li c'è una persona molto assogmigliante a hitler, non so ne la provenienza ne l'anno della foto.
Per quel che mi riguarda ha detto tutto Arcano e, sinceramente, non vorrai mica far credere che Hitler sia sopravissuto fino ai nostri giorni spero?. -
keiji85.
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CITAZIONE (FoxMulder91 @ 6/2/2006, 18:01)CITAZIONE (keiji85 @ 5/2/2006, 19:19)CITAZIONE (FoxMulder91 @ 5/2/2006, 14:09)Mi pare piuttosto ridicola come foto, potresti dire la fonte?
ridicola per cosa? li c'è una persona molto assogmigliante a hitler, non so ne la provenienza ne l'anno della foto.
Per quel che mi riguarda ha detto tutto Arcano e, sinceramente, non vorrai mica far credere che Hitler sia sopravissuto fino ai nostri giorni spero?
perchè no? ne sei sicuro al 100% che era malato di un morbo incurabile o è solo una voce, finchè non vedo documenti non credo a niente, e poi ci sono ancora reduci di guerra vivi..
Hitler.......fu morte o fuga? |