La colonna di Delhi

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  1. maia
     
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    la colonna di delhi misura 7 metri di altezza ed e' larga 42 centimetri.pesa circa 6 tonnellate.
    avrebbe circa 1600 anni ed e' il monumento di ferro battuto lavorato artigianalmente,piu' grande del mondo.il fatto che a distanza di tanto tempo non presenti segni di rugine ha portato i ricercatori a cercare di capire quale sia la sua composizione chimica,poiche' la colonna potrebbe aiutare a perfezionare i container di metallo per i rifiuti radioattivi.ci fornisce indicazioni relative alla costruzione di contenitori che per millenni non avrebbero problemi di rugine.le ricerche spettroscopiche hanno rivelato che sulla superficie della colonna,nel corso del tempo,si sarebbe formato un complesso strato chimico "autorigenerante" in grado di proteggere la colonna dagli agenti atmosferici.

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  2. FoxMulder91
     
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    Un altro dei tanti misteri ancora inspiegabili..
     
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  3. NSAx9000
     
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    La colonna non ha 1600 anni. Fu innalzata nel V secolo d.C. da Ashoka, della dinastia Maurya, sebbene recenti ipotesi sostengono risalga al regno di Chandra Gupta. In ogni caso, l'editto situato alla base della colonna, chiarisce come essa fosse stata recuperata tra le rovine di un tempio situato presso Parshapur. Di fatto, la colonna è molto più antica, per quanto non sia possibile fornire una datazione univoca, in particolare in relazione all'assenza di materiale organico che consenta una datazione.
    La colonna di Ashoka (Qutb Minar) è stata dichiarata nel 2000 patrimonio dell'umanità dall'Unesco. Ad oggi, non esiste nessuna spiegazione circa il motivo per cui la colonna sia del tutto inossidabile. Costituisce semmai un paradosso scientifico. E' composta interamente di ferro puro. Attualmente, il più puro ferro ottenibile mediante procedimenti metallirgici ha un gradiente di purezza compreso tra 97% e 98%. Ferro puro è ottenibile solamente con procedimenti elettrolitici. Realizzare oggi un manufatto di questo tipo, comporterebbe costi di diverse decine di milioni di dollari. Ciò non spiega tuttavia l'inossidabilità della colonna, che è completamente inspiegabile, soprattutto considerata l'elevata umidità del clima di Delhi.
     
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  4. lockness
     
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    CITAZIONE (FoxMulder91 @ 19/8/2005, 11:34)
    Un altro dei tanti misteri ancora inspiegabili..

    A volte non mi capacito delle conoscenze dei popoli antichi
    Mi viene da pensare che gli antichi siamo noi
     
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  5. NSAx9000
     
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    CITAZIONE (lockness @ 29/8/2005, 11:29)
    CITAZIONE (FoxMulder91 @ 19/8/2005, 11:34)
    Un altro dei tanti misteri ancora inspiegabili..

    A volte non mi capacito delle conoscenze dei popoli antichi
    Mi viene da pensare che gli antichi siamo noi

    "Vanità delle vanità e tutto è vanità […], una generazione va una generazione viene, ma la Terra durerà per sempre […], ciò che è stato sarà di nuovo e ciò che si è fatto si farà di nuovo, poiché non vi è nulla di nuovo sotto il sole”. [Ecclesiaste, I, 2-10]

    Edited by NSAx9000 - 29/8/2005, 12:00
     
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  6. maia
     
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    Il mistero della colonna [modifica]
    Deve la sua fama, oltre al valore archeologico, al fatto che per anni è stata considerata un OOPArt, ossia un oggetto inspiegabile nel suo contesto storico. La resistenza alla corrosione e all'ossidazione ha spinto a formulare ipotesi inconsuete riguardo alle tecniche produttive o alla provenienza del manufatto.

    Le analisi di esperti dell'Istituto Indiano di Tecnologia, guidati dal professor R. Balasubramaniam, hanno dimostrato che si tratta di una particolare proprietà del metallo di cui è fatta, un ferro molto puro, con una percentuale insolitamente elevata di fosforo dovuta ad una particolare tecnica di fusione realizzata dagli artigiani del tempo. Il fosforo col tempo avrebbe favorito la formazione per catalisi di uno strato protettivo (δ-FeOOH) sulla superficie della colonna, un composto di ferro, ossigeno e idrogeno spesso 5 centesimi di millimetro in grado di proteggere il ferro dolce dall'aggressione dell'atmosfera.

    Secondo i sostenitori della sua posizione "fuori dal tempo" tale effetto sarebbe voluto, dimostrando che gli artigiani dell'antica India sarebbero stati in possesso di una tecnologia metallurgica particolarmente avanzata.

    La presenza di fosforo tuttavia non è dovuta a presunte superiorità tecnologiche, ma piuttosto all'utilizzo di materiali attualmente ritenuti più scadenti e meno costosi (come appunto la carbonella invece della calce) per realizzare le leghe ferrose. Questi elementi hanno la tendenza a rilasciare grosse quantità di impurità insieme al carbonio, che vanno a costituire minuscole quantità di elementi di lega nel metallo. Questi elementi, pur in concentrazioni piuttosto basse, possono alterare notevolmente le proprietà dei materiali.

    Teoria di Yurchey [modifica]
    Una delle teorie più curiose sulla collonna di Dheli è stata ipotizzata dallo scrittore e ricercatore Doug Yurchey di Los Angeles intervistato da Voyager - Ai confini della conoscenza, trasmissione andata in onda su Rai 2 il 20 maggio 2009, secondo cui al mondo ci sarebbero 13 punti fondamentali, centri di altrettante civiltà molto più avanzate della nostra.

    La mitica Atlantide sarebbe stata collegata con altri 12 centri mondiali tra cui Stonehenge, l'Isola di Pasqua, la Piramide di Giza e la Colonna di Ferro di Dheli.

    « Secondo me la colonna era una futuristica Tesla coil, ovvero una bobina d'alta emissione che catturava l'energia elettrica dal terreno e la diffondeva nell'aria come una radio e il capitello è esattamente come la sfera in cima alla bobina ad alta tensione. L'energia è nella natura è come la forza che muove le bussole. Questa energia è concentrata in punti ben precisi e l'India è uno di quei punti. La colonna era una sorgente di energia senza fine che alimentava i Vimana, i veicoli volanti descritti negli antichi libri indiani »
    (Doug Yurchey, Voyager - Ai confini della conoscenza, 20 maggio 2009)


    http://it.wikipedia.org/wiki/Colonna_di_Ferro
     
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  7. Freeanimals
     
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    Anch'io avevo sentito a Voyager che, alla fin fine, la colonna era un distributore di carburante per dischi volanti modello Vimana.
    Però, riguardo alle battaglie aeree condotte nei cieli dell'India migliaia di anni fa, come racconta il Mahabarata, mi piace di più la spiegazione di Fred Hoyle, secondo cui quelle battaglie altro non fossero che piogge di frammenti infuocati di comete, protrattisi per molti giorni, e che agli occhi della gente apparivano come guerre tra divinità.
    Anche nella tradizione cristiana (nella Rivelazione di Giovanni, se non sbaglio), si parla di "guerre in cielo" tra angeli e demoni.
     
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  8. staipa
     
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    Apocalisse 12:7 ^
    E vi fu battaglia in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono col dragone, e il dragone e i suoi angeli combatterono,
    Apocalisse 12:8 ^
    ma non vinsero, e il luogo loro non fu più trovato nel cielo.
    Apocalisse 12:9 ^
    E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furon gettati gli angeli suoi.
     
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  9. LoganGR
     
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    questo Fred Hoyle ha la fissa per comete e meteoriti.. chissà che trauma ha passato da piccolo! :P
    Per quello che riguarda la particolare proprietà non ossidante.. ma siamo sicuri che sia fatta di ferro ? forse potrebbe essere lo stesso processo di fusione, magari a condizioni di pressioni particolari, abbia favorito una particolare struttura di conformazione della materia per cui non reagisce in modo canonico.. provo a vedere se ci sono casi analoghi in giro.. vi aggiorno.
     
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  10. staipa
     
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    Probabilmente al ferro attraverso il processo di fusione è stato involontariamente aggiunto del carbonio, che da le stesse proprietà antiruggine dell'acciaio e della ghisa, che poi sono la stessa cosa con percentuali diverse di Carbonio.
    Manni (www.gruppomanni.it/), una industria siderurgica Veronese leader mondiale della produzione di acciaio produce un materiale metallico non lucido pressoché eterno, chi volesse toccarlo con mano (purtroppo) il centro di Verona ha diverse (bruttissime) sculture pseudomoderne di quel materiale, una la si vede sul lato del ponte di castel vecchio lato arsenale.
    Non è un metodo di costruzione complesso, è solo un metodo intelligente e inserendo alcune sostanze nel metallo questo crea proprio una infinitesmia superficie scura che evita l'ossidazione dell'intero blocco.
    Tali sostanze possono finirci anche casualmente, non obbligatoriamente deve esserci stato dietro chissà quale tecnologia aliena.
     
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9 replies since 19/8/2005, 07:36   179 views
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