Messenger sorvola per la terza volta Mercurio e ne svela i segreti

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. marifinland
     
    .

    User deleted


    image

    Il terzo e ultimo sorvolo da parte della sonda americana Messenger del pianeta Mercurio, effettuata lo scorso 29 settembre - ha comunicato ufficialmente la NASA - ha dato ormai una vista pressochè completa della superficie ancora misteriosa del più piccolo pianeta del sistema solare.

    Restano da essere osservati soltanto i due poli, cosa che Messenger farà quando si piazzerà in modo permanente intorno all'orbita di Mercurio, nel 2011.

    "Anche se la superficie di Mercurio fotografata a settembre da una bassa altitudine rappresenta meno di 563 km da una parte all'altra dell'equatore, le nuove immagini ci richiamano che Mercurio ci sorprende sempre, " rivela in un comunicato della Nasa pubblicato questa settimana Sean Solomon, principale responsabile scientifico di questa missione e direttore del dipartimento delle ricerche sui campi magnetici terrestri del Carnegie Institution di Washington.

    Gli obiettivi fotografici e gli strumenti di bordo di Messanger hanno ottenuto delle immagini a colori in alta definizione che tolgono il velo al 6% in più della superficie del pianeta rispetto a quella che era stata osservata finora.

    E' così che nuove caratteristiche geologiche sono state finalmente viste, in una regione con una zona molto chiara circondante un bacino di origine quasi sicuramente vulcanica.

    Messenger ha inoltre fotografato un nuovo bacino di impatto di un diametro di circa 260 chilometri, visto per la prima volta, molto dettagliato e molto ben preservato. Possiede, come quello scoperto precedentemente di Raditladi, un sistema di faglie concentriche.

    Molto rare su Mercurio, queste faglie riflettono una deformazione della crosta del pianeta forse sotto effetto della pressione del magma.

    "Questo bacino potrebbe essere il più recente segno di attività vulcanica su Mercurio, " secondo Brett Denevi, dell'università dell'Ariziona e membro dell'équipe scientifica, che data questa formazione geologica a circa un miliardo di anni.


    Fonte : http://mysterium.blogosfere.it/
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Member
    Posts
    156

    Status
    Anonymous
    Video

    La missione si è conclusa il 30 aprile 2015.

    30/04/2015. "Gli ha girato intorno oltre 4 mila volte ed ora sta per avvicinarlo come mai prima. Infatti, durante la serata (per noi qui in Italia) del 30 aprile la sonda della NASA Messenger [...] piomberà su Mercurio, il più piccolo dei pianeti del Sistema Solare e il più vicino al Sole. L'impatto della prima sonda nella storia dell'esplorazione spaziale a orbitare Mercurio sul pianeta [...] avverrà a una velocità di 3,91 chilometri al secondo. Avrà fine così, con la formazione di un cratere dal diametro di circa 16 chilometri, la missione lanciata nel 2004 e in orbita intorno al pianeta dal marzo 2011. Missione che ci ha permesso di alzare un velo sulla storia e sull'evoluzione del pianeta (oltre che collezionare migliaia di immagini)".

    Fonte: link

    Messenger è anche del primo oggetto costruito dell'uomo a toccare la superficie di Mercurio.

    link

    link, link, link, link, link, link, link, link, link, link, link, link

    Mercurio: link, link, link, link, link

    Storia della esplorazione di Mercurio: link, link, link

    Edited by Francesco Z - 9/10/2015, 19:47
     
    .
1 replies since 9/11/2009, 19:05   112 views
  Share  
.