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maia.
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Sono numerose le leggende peruviane che parlano di immensi tunnel. Anche Francisco Pinzarro,conquistatore spagnolo del 1500, riferisce di grotte rivestite e pavimentate con pietre lavorate nelle quali c'erano enormi porte di pietra di otto metri per cinque e con spessore di due metri e mezzo. Ruotavano grazie a sfere,anch'esse di pietra,e su un cuscinetto d'acqua. Secondo le leggende queste caverne si troverebbero nella regione dello Huascaran,una montagna alta 6.700 metrie di fronte all'isola Guanape. Attraverserebbero tutte le Ande fino al Cile,all'Argentina e all'Amazzonia,andando anche in profondità sotto il livello del mare. Non c'è conferma della loro esistenza,anche se in queste regioni grotte e caverne naturali sono presenti in grande quantità .
"Nella tradizione-spiega lo scrittore Anton Ponce de Leon-si parla molto di vie sotterranee che partivano da Cuzco verso Quito,capitale dell'Equador. Da sud partivano verso quella che oggi è la Bolivia,verso il Cile,verso il Brasile. Vale a dire,in tutte le direzioni. Ci sono tunnel sotterranei che purtroppo non sono stati scoperti. Per ragioni di sicurezza sono stati chiusi definitivamente e oggi è difficile individuarne l'entrata. Io so,sono sicuro,che sono esistiti. Con mio padre ne ho visti alcuni quando ero bambino. E so che negli stessi tempi cattolici senza dubbio esistono tunnel sotterranei"..
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