La deformazione cranica fra gli Aborigeni e' la piu' antica

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  1. maia
     
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    undici mila anni fa un aborigeno alto e fisicamete ben strutturato ebbe una vita difficile.le sue ossa rivelano artrite alla mascella,fraqtture multiple su entrambi gli avambracci,una caviglia fratturata cosi' violentemente che le ossa dello stinco si fusero.lo scheletro,conoswciuto come <nacurrie,venne scoperto nel 1848,vicino a swann Yill.sul fiume Murray.la forma del cranio suggerisce che gli aborigeni australiani praticassero modificazioni del corpo manipolando il contorno del cranio,secondo il paleontologo Peter Brawn.Nacurrie sembra il piu' antico esempio di tali pratiche nel mondo.lo scheletro dell'aborigeno suggerisce che il suo cranio sia stato modificato con strumenti sottili,probabilmente con un massaggio operato dalla madre.diversi scheletri trovati nell'area di Murray-Darlyng presentano modificazioni risalenti a un periodo compreso fra 10.000 e 13.000 anni fa.il massaggio cranico non provoca danni al cervello,esendo questo un organo flessibile,e aveva ragioni estetiche,seppur non si capisce perche' questa pratica fra gli aborigeni sia stata interrotta.Nacurrie dimostra anche che gli aborigeni che vivevano 10.000 anni fa erano piu' grandi di quelli incontrati durante l'insediamento europeo(1 metro e 80 contro 1 metro e sessanta attuali).la deformazione del cranio,presente in differenti culture,e' stata la pratica di manipolazione del corpo piu' diffusa,dopo la circoncisione.
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    Edited by Alienboy - 13/4/2011, 15:41
     
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  2. Freeanimals
     
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    "scoperto nel 2848"?
    Forse volevi dire 1848. Però, sbagliare di un millennio! Mica male!
    Scherzi a parte, quando è nata la mia bambina, 15 anni fa, ero presente e, a parte la colorazione da Puffo blu, cianotica, mi ricordo che aveva una testa oblunga, come non ne avevo mai viste. Più che dolicocefala era proprio una specie di Alien prima maniera (con Sigourney Weaver), con una testa che si era adattata al canale d’uscita, grazie alle ossa del cranio dall’alto contenuto di collagene.
    Non sapevo che gli aborigeni modificassero il cranio dei bambini, ma in estremo oriente c’è una tribù dove alle bambine viene allungato il collo, mettendole degli anelli man mano che crescono. Si chiamano donne giraffa.
    E mai nome fu più azzeccato!
     
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  3. maia
     
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    ok Prof

    a cosa devono sottoporsi le donne,in alcuni posti,per essere considerate belle... :412xx.gif:


    Le donne giraffa della Tailandia

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    La particolarità delle giraffa donne (di cui sicuramente voi tutti avrete sentito parlare o intravisto qualche immagine televisiva o libraria e giornalistica) è quella di portare fin da bambine dei “collari” metallici che le costringono a stare continuamente con il collo allungato… Mano a mano che crescono poi, questo collare viene sostituito continuamente da un’altro e progressivamente più alto del precedente. Questo stimola continuamente l’allungamento delle vertebre cervicali e quindi un conseguente allungamento del collo, considerato anche, si dice, sinonimo di bellezza e fascino femminile. Fino ad arrivare in età adulta dove, alla fine del processo di accrescimento fisico, hanno ormai dei colli lunghi più di una trentina di centimetri. Proprio per questa particolarità, sono anche dette “donne giraffa”! Si dice inoltre che nelle loro usanze culturali ci sia anche quella per cui nel matrimonio, il marito abbia potere di vita o di morte rispetto alla moglie. In caso di tradimento o altra colpa grave per esempio, lui è autorizzato a togliere il collare!
    comunque le lesioni sono irreversibili,per cui,quando il collo diventa molto lungo non possono piu' vivere senza collare...



    I piattelli labbiali

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    Le donne mursi usano inserire un disco labiale “decorativo” nel labbro inferiore; per applicarlo si sottopongono ad un’operazione dolorosa: l’eliminazione degli incisivi inferiori mediante uno scalpello.
    Iniziano da piccole con pezzetti di legno nel labbro inferiore. Con l'età allargano il buco con piattelli sempre più grossi.
    Non si sa di preciso il motivo di questo usanza. Si crede che un tempo servisse a scoraggiare il rapimento delle donne da parte degli schiavisti.
    Tra gli uomini invece è usanza incidersi la pelle delle braccia per ogni nemico ucciso



    Piedi piccolissimi
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    in cina c'era la pratica di fasciare i piedi alla bambine per deformali,non farli crescere,cosi' che restassero piccoli e superfemminili
    www.donneinviaggio.com/donne_mondo/...ne%20cinesi.htm
    i piedi deformati venivano chiamati loto d'oro.anche l'andatura ondeggiante(visto che non potevano piu' camminare)era considerta sensuale e anche segno di status sociale perche' queste donne non potevano lavorare


    Scarificazione

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    Scarificazione significa tagliare la pelle per creare cicatrici in rilievo lungo un tracciato precedentemente disegnato. E' una pratica da sempre in uso presso le tribù africane: sulla pelle molto scura il tatuaggio no sarebbe visibile. Oggi è in voga anche fra gli occidentali.

    https://mystero.forumcommunity.net/?t=2191661
     
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  4. Freeanimals
     
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    Mancano gli Oreglones!
    Amazzonici, ormai quasi scomparsi, so che i dischi di legno inseriti nei lobi delle orecchie venivano spalmati con sostanze insettifughe.
    Chissà se anche le donne Mursi mettevano qualche sostanza per tenere lontane le mosche sul disco labiale? In un vecchio fumetto vidi due ragazzi Mursi che giocavano a ping pong senza racchette, ché tanto non gli servivano: le avevano già incorporate!
    Mi chiedo anche se Modigliani si è ispirato alle donne giraffa tailandesi, per i suoi quadri.
    In Cina, i piedini deformati non sono gli unici obbrobri che si facevano ai bambini. Basta leggere "L'uomo che ride", di Victor Hugo, per venirne a sapere delle belle! Come quando volevano creare piccoli uomini palla: mettevano i bambini dentro una giara, con solo la testa fuori, così che crescevano in larghezza ma non in altezza. Per farli dormire adagiavano la giara su un lato. Il risultato, dopo diciotto anni, era un buffone di corte da introdurre al cospetto di Mandarini e imperatori.
    Delle negre non so, ma le ragazze malgasce, che in genere hanno la pelle marrone, si fanno i tatuaggi, che neanche si vedono.
    La mia non ne ha nessuno, ma non vorrei che, portandola in Italia, non le venga il ghiribizzo di farsene fare qualcuno. Per seguire la moda dei bianchi.



    Edited by Freeanimals - 17/10/2010, 09:10
     
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  5. maia
     
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    ;)
     
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4 replies since 15/10/2010, 16:02   1199 views
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