Il Diamante Hope

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  1. Cantory'91
     
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    The_Hope_Diamond_-_SIA



    Chiunque riceva un diamante può considerarsi fortunato (almeno se non ti piace puoi rivenderlo e guadagnare un bel gruzzolo.
    a meno che non si tratti del diamante hope.
    questo è uno dei misteri che mi hanno sempre affascinata, ne avete mai sentito parlare?

    Porta veramente sfortuna a chi lo possiede, oppure si tratta semplicemente di sfortunate coincidenze? Coloro che credono nell'influenza malefica della pietra generalmente ricordano il destino del primo possessore dell'Hope, Maria Antonietta, e considerando quello che la sorte ebbe in serbo per lei (fu decapitata), non stupisce la conclusione che la pietra potrebbe essere portatrice di sventura. L'Hope nel 1830 è nuovamente legato ad un susseguirsi di eventi infausti. Il gioielliere che lo aveva tagliato morì di crepacuore alla notizia che il proprio figlio aveva rubato il prezioso diamante.
    A seguito della morte del padre il figlio si tolse la vita e, si dice che toccò in sorte la morte anche alla persona che trovò il diamante tra gli averi del giovane suicida. A rafforzare l'influenza negativa del diamante esiste anche la storia della ballerina delle Folies Bergère che pare sia stata uccisa sul palco la prima sera che indossò l'Hope. Verità o fantasia? Difficile dirlo. Vero è che Cartier trovò un potenziale acquirente, la Signora Evelyn Walsh, la quale credeva che tutto ciò che si diceva portasse sfortuna avesse su di lei l'effetto opposto. Grazie ai convincimenti del gioielliere, la donna acquistò il diamante e la leggenda continuò. Se la pietra preziosa sembrava non aveva alcun effetto sulla Signora Walsh, fu la sua famiglia a essere colpita da una serie di disgrazie, come la morte del fratello della signora, del figlio e della figlia. Sulla base di tali conoscenze, per quale motivo si dovrebbe desiderare di possedere lo Hope? Per rispondere bisognerebbe vedere la gemma. La sua colorazione blu-zaffiro intensa conferisce alla pietra una bellezza unica che si è dimostrata essere maggiormente irresistibile della sua pessima reputazione. Il nome di Hope fu dato al brillante soltanto nel 1762 quando venne acquistato da un membro della famiglia di banchieri Hope and Co. Nel 1958 Harry Winston donò il diamante di 44,5 carati alla Smithsonian di Washington DC, dove è possibile ammirarne la bellezza senza dover correre i rischi associati al possesso della pietra.

    Edited by The Old Man - 19/5/2016, 18:33
     
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    Il diamante maledetto, eppure Hope vuol dire speranza.....
     
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  3. Cantory'91
     
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    già.. ma non prende il nome dal significato della parola, prende il nome da un proprietario ^^
    vorrei tanto vederlo.. **
     
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  4. Mr.O
     
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    Troppe coincidenze eppure non mi convince tanto questa storia.
     
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  5. Cantory'91
     
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    xkè?
     
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  6. maia
     
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    nel 1462,un avventuriero di nome Jean Tavernier rubo' un totem indu' nel quale vi era incastonato il diamante da 44 carati.lo vendette a Luigi XIV,che lo regalo' alla sua favorita.il giorno dopo,la sua favorita.............non era oiu' la favorita.il diamante fini' nelle mani di molte dame della corte che morirono tutte ghigliottinate durante la rivoluzione francese.anche maria antonietta.
    da allora passo' nelle mani di diverse persone e uccise non meno di 24 persone.
    si pensa che nel momento in cui fu rubato il totem e portato via fu commesso un sacrilegio e chiunque sia entrato in possesso della pietra e' stato colpito dalla maledizione.
     
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    Beh, si in effetti sembra che porti sfiga.
     
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  8. sergio5
     
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    Le teorie e i concetti e i misteri ... niente può influenzare una persona se non si può rappresentare con un disegno ( frutto della comprensione ) il meccanismo della causa, a meno che una persona sia così convinta del potere del mistero da diventarne effetto. In pratica lei subisce, diventandone effetto, ciò che lei stessa ha causato. Dando valore a qualcosa di inesistente che avrebbe dovuto portarle sfiga, le sue considerazioni, i suoi pensieri negativi portano a causare negatività. Lei se li tira addosso pensando continuamente di avere la sua vita rovinata da cose negative. Il PENSIERO causa effetti. La verità è che ogni materiale a secondo della sua durezza, emette proporzionalmente delle radiazioni. E' la cosa più semplice del mondo: più un materiale è duro più le radiazioni sono potenti. Il Radon è una radiazione che si presenta sottoforma di gas. I pavimenti in pietra producono gas: il Radon. Ora se il diamante fonde a una temperatura poco inferiore ai 4000 gradi ( l' acciaio a poco più di 1400 gradi) non occorre un genio per comprendere quanta, in una piccola pietra, possa essere la
    radiazione emessa, vista la sua durezza e, a secondo del taglio dell diamante stesso e la purezza possano influire sulla salute. Se si prende in considerazione la fisica che riguarda la conduttività dei metalli si potrà scoprire che non c'è mistero
     
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    Orione22

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    CITAZIONE (maia @ 8/7/2005, 19:52) 
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    nel 1462,un avventuriero di nome Jean Tavernier rubo' un totem indu' nel quale vi era incastonato il diamante da 44 carati.lo

    Si dice che Tavernier lo abbia tolto a una statua di Rama, www.vanillamagazine.it/il-diamante-...a-della-storia/, http://it.wikipedia.org/wiki/Diamante_Hope. Forse all'inizio il diamante era conservato in un tempio. Che storia !
     
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8 replies since 14/8/2004, 14:15   221 views
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